Discord annuncia nuove misure per proteggere gli utenti dal malware, con una mossa che potrebbe cambiare le abitudini di chi usa la piattaforma per la condivisione di file.
Discord sta adottando misure radicali per rafforzare la sicurezza. In un recente annuncio, emerso da un report di BleepingComputer, la compagnia ha rivelato che inizierà a utilizzare link temporanei per i file condivisi dagli utenti, che scadranno dopo sole 24 ore. Questo aggiornamento, previsto per entrare in vigore entro la fine dell’anno, rappresenta un significativo cambiamento nella politica di hosting dei file della piattaforma.
Il cambiamento è stato adottato con lo scopo principale di dare un giro di vite ai malware e alle minacce informatiche che possono diffondersi attraverso link permanenti. Questa strategia di sicurezza influenzerà notevolmente l’utilizzo di Discord, che spesso funge da servizio di file hosting non ufficiale. Attualmente, gli utenti hanno la possibilità di caricare contenuti sui propri server Discord e condividere i link in altre sedi, come forum o siti web, una pratica che sarà meno fattibile con l’introduzione dei link che scadono dopo un giorno.
La decisione di passare ai link temporanei è stata presa per “aiutare il nostro team di sicurezza a limitare l’accesso ai contenuti segnalati e, in generale, a ridurre la quantità di malware distribuito utilizzando la nostra CDN [content delivery network]”, ha spiegato un portavoce di Discord. Il cambio di rotta mira quindi a limitare la persistenza dei contenuti potenzialmente dannosi in rete.
Tuttavia, per i contenuti pubblicati e condivisi all’interno di Discord, non ci saranno cambiamenti: i file continueranno a essere accessibili senza la restrizione dei 24 ore. Questo suggerisce un impegno da parte di Discord a mantenere un ambiente sicuro senza intaccare troppo la user experience dei suoi membri attivi.
Discord, oltre a mettere in guardia sulle nuove misure di sicurezza, ha anche consigliato agli utenti che utilizzano la piattaforma principalmente per l’hosting dei file di cercare un servizio più adatto. Questa raccomandazione segnala una chiara presa di posizione dell’azienda, che sembra voler ricondurre l’uso della piattaforma alle sue funzionalità originarie di messaggistica e di community.
L’adozione di queste nuove misure di sicurezza potrebbe essere vista come una risposta diretta all’aumento delle preoccupazioni globali relative alla sicurezza informatica e alla protezione dei dati personali. Con le minacce cyber in costante crescita, la responsabilità delle piattaforme di garantire la sicurezza dei propri utenti è più importante che mai.