Death Stranding Director’s Cut, il titolo acclamato di Kojima Productions, si prepara a debuttare su iPhone 15 Pro, iPhone 15 Pro Max, iPad e Mac con chip M1 il 3 gennaio, segnando un importante passo nel rapporto tra lo studio e Apple.
Death Stranding Director’s Cut, il celebre gioco di Kojima Productions, ha finalmente ricevuto una nuova data di uscita per i dispositivi Apple. Dopo un rinvio dal lancio previsto originariamente per la fine dello scorso anno, il gioco sarà disponibile il 31 gennaio per iPhone 15 Pro e iPhone 15 Pro Max, oltre che per iPad e Mac con chip M1 o più recente.
Lo scorso anno, durante la WWDC23, Kojima Productions aveva annunciato l’intenzione di supportare i dispositivi Apple. Secondo il regista Hideo Kojima, noto per la sua visione innovativa e creativa, Death Stranding rappresenta solo l’inizio dell’impegno dello studio verso le piattaforme di Apple. Lo studio sta attivamente lavorando per portare altre produzioni sulle piattaforme del colosso di Cupertino, sebbene Kojima non abbia fornito ulteriori dettagli al riguardo.
È interessante notare che Kojima Productions è attualmente impegnata in altri progetti di grande rilevanza, tra cui Death Stranding 2 per PlayStation 5 e il gioco horror OD in collaborazione con Xbox Game Studios. Questi progetti sottolineano l’ambizione e la diversità creativa dello studio sotto la guida di Kojima.
Death Stranding ha fatto il suo debutto nel 2019 per PlayStation 4, segnando il primo gioco di Kojima Productions, lo studio fondato da Hideo Kojima dopo la sua separazione da Konami. Questo gioco ha segnato la fine di una collaborazione durata anni tra Kojima e Konami, aprendo un nuovo capitolo nella carriera del regista. Successivamente, Death Stranding Director’s Cut è stato lanciato su PC, ed è stato poi pubblicato anche su Xbox.
La trama del gioco segue il personaggio di Sam Bridges in un viaggio emotivo e avventuroso per ricongiungersi in un mondo devastato dalla catastrofe. Il cast stellare del gioco include nomi del calibro di Norman Reedus, Mads Mikkelsen, Léa Seydoux e Lindsay Wagner, che hanno contribuito a dare vita a questa avvincente narrazione.
