Per sfruttare appieno la nuova espansione di Cyberpunk 2077, non basta solo una potente configurazione hardware; servirà anche un sistema di raffreddamento di alto livello.
Nell’industria dei videogiochi, ogni tanto, appare un titolo che alza l’asticella delle aspettative e delle specifiche hardware. Cyberpunk 2077, dal suo lancio, ha costantemente fatto parlare di sé, ora con l’arrivo di “Phantom Liberty”, la sua ultima espansione, sembra che il gioco sia pronto a spingere ancora di più i limiti dei sistemi dei giocatori.
Per poter eseguire Cyberpunk 2077, le specifiche minime richieste sono un sistema basato su Windows 10 con un processore Intel Core i5-3570K o AMD FX-8310, 8 GB di RAM e una scheda grafica NVIDIA GeForce GTX 970 o AMD Radeon RX 470. Ma, come chiunque abbia provato a giocarci con queste specifiche può testimoniare, queste sono effettivamente appena sufficienti per far girare il gioco, e molto lontane da quelle necessarie per un’esperienza di gioco ottimale.
E ora, con l’annuncio di “Phantom Liberty”, emerge chiaramente che un PC potente da solo non sarà sufficiente. Filip Pierściński, uno degli sviluppatori del gioco, ha recentemente dichiarato che oltre a una configurazione hardware robusta, i giocatori avranno bisogno di un sistema di raffreddamento estremamente efficace. Le parole di Pierściński fanno riflettere: “Stiamo usando tutto quello che avete”. Questa è una dichiarazione audace che indica come l’espansione sia pronta a sfruttare ogni risorsa disponibile del computer, portando la CPU a lavorare fino al 90% su 8 core.
Da quando è stato rilasciato nel dicembre 2020, Cyberpunk 2077 ha avuto la sua buona dose di problemi. Molti giocatori si sono lamentati di bug e problemi di ottimizzazione. Tuttavia, gli sviluppatori non hanno perso tempo e hanno rilasciato numerosi aggiornamenti per migliorare l’esperienza. L’introduzione di DLSS 3.5, una tecnologia NVIDIA, ne è un esempio, offrendo ai giocatori un gameplay più fluido e visivamente accattivante.
Ma con “Phantom Liberty”, gli sviluppatori sembrano voler spingere ancora più in là. Non si tratta solo di sfruttare al meglio le schede grafiche di ultima generazione, ma di assicurarsi che l’intero sistema sia in grado di gestire la pressione. Questa nuova espansione promette di essere molto più di un semplice aggiornamento; sembra che stia cercando di rivoluzionare ciò che significa giocare a Cyberpunk 2077.