Una delle più severe sentenze della storia per Faruk Fatih Özer, protagonista di una truffa multimiliardaria con la sua piattaforma di criptovalute Thodex.
La giustizia turca ha pronunciato uno dei verdetti più pesanti della storia: 11.196 anni, 10 mesi e 15 giorni di prigione per Faruk Fatih Özer, fondatore di Thodex, una piattaforma di scambio di criptovalute. Una sentenza che lascia senza parole e che racconta una trama degna di un thriller finanziario.
Il percorso di Özer inizia nel 2017, quando lancia Koineks, una piattaforma di criptovalute che riscuote un rapido successo nel Paese eurasiatico. Con una trasformazione nel marzo 2020, Koineks diventa Thodex, guadagnando ulteriore slancio grazie a campagne pubblicitarie accattivanti. Uno degli espedienti di maggiore successo è stato l’offerta di 150 Dogecoin, la criptovaluta supportata e promossa da Elon Musk, a ogni nuovo membro iscritto tra marzo e aprile 2021.
Ma il successo e la crescente popolarità di Thodex si rivelano una facciata. Il 21 aprile 2021, quando i clienti sperano in una crescita del valore dei loro Dogecoin, il sito cessa inaspettatamente tutte le operazioni. Un messaggio spiega che l’attività riprenderà dopo cinque giorni, a causa di un accordo in corso con investitori esterni. Ma è solo fumo negli occhi.
Özer, approfittando della fiducia dei suoi utenti, sottrae beni per un valore di circa 2 miliardi di dollari da quasi 400.000 clienti e scompare, fuggendo dalla Turchia. La realtà diventa chiara: Thodex era una truffa monumentale.
L’inganno viene alla luce quando, nell’agosto 2022, Özer viene arrestato in Albania e successivamente estradato in Turchia. Accusato con altri 20 individui, la sentenza dello scorso aprile si è rivelata spietata. La 9a Alta Corte Penale di Istanbul lo ha condannato per vari reati, tra cui la creazione di un’organizzazione criminale, frode e riciclaggio. Tra gli imputati, 16 vengono assolti.
Queste sentenze esorbitanti, anche se simboliche, non sono nuove per la Turchia. Adnan Oktar, un noto guru, ha ricevuto una condanna di 8.600 anni di prigione. Ma entrambe queste sentenze sono superate dal record assoluto detenuto da Gabriel March Granados, un postino spagnolo, condannato a 384.912 anni di carcere per non aver consegnato la posta. Tuttavia, nel suo caso, ne ha scontati solo 14.
La severità della sentenza contro Özer è emblematica di come il mondo stia iniziando a vedere le truffe legate alle criptovalute. Un monito per tutti coloro che operano in questo settore emergente e per coloro che cercano di approfittare della crescente popolarità delle criptovalute.