Sebbene sia naturale osservare come le tendenze del gioco diventino più o meno popolari nel corso degli anni, guardare alla tecnologia che sta alla base del settore per capire perché questo accade può essere un’esperienza incredibilmente illuminante. Ciò non solo può aiutare a spiegare perché le cose sono cambiate nel modo in cui sono cambiate nel mondo dei giochi, ma può anche dare un’idea della direzione che il settore sta prendendo.

Il gaming online è un’industria dalle mille sfaccettature e, come tale, la tecnologia che vi sta dietro non segue una sola direzione, ma si evolve costantemente per definire e soddisfare le esigenze del pubblico che ne fruisce.

Hardware per il gaming mobile

Per coloro che da tempo considerano i giochi per cellulari come una versione inferiore di ciò che possono offrire le console e i PC, lo stato attuale dei giochi per cellulari potrebbe rappresentare una sorpresa. L’hardware ha fatto passi da gigante, al punto che alcuni telefoni vengono pubblicizzati come appositamente creati per il gaming. Ciò significa che i telefoni sono in grado di giocare a giochi con scene multigiocatore competitive, alcuni dei quali sono compatibili per giocare online con chi utilizza piattaforme diverse, come il popolare Fortnite.

Tuttavia, questo ha portato anche a una varietà incredibilmente ampia di esperienze mobili. Se da un lato ci sono ancora i giochi che si possono associare agli smartphone, dall’altro ci sono anche i port di giochi provenienti da altre piattaforme che confermano ulteriormente il legame tra di essi, oltre a esperienze uniche, come jackpotcitycasino.it/casino e i giochi disponibili su questo sito.

Gaming in cloud

Anche il cloud gaming sta prendendo piede, anche se potrebbe rappresentare un concetto più recente rispetto al gaming da telefono mobile. Poiché la tecnologia cloud in generale è migliorata e si è evoluta, è naturale che sia stata integrata in qualche misura nel mondo del gaming. In questo caso, la percezione del gaming online come qualcosa che riguarda esclusivamente i titoli multigiocatore potrebbe non essere valida. Il cloud gaming si presenta invece spesso sotto forma di servizi che consentono agli utenti di giocare in streaming attraverso il cloud. Nel caso di esempi come GeForce Now, ciò può consentire di giocare a un gioco più impegnativo di quello che il dispositivo è in grado di offrire, eliminando la necessità di un aggiornamento hardware.

Sebbene il cloud gaming sia ancora in una fase relativamente iniziale, sta guadagnando rapidamente slancio e c’è molto interesse riguardo la sua prossima evoluzione.

Realtà virtuale

Quanto affermato vale anche per la realtà virtuale (VR) e per le diverse applicazioni che potrà avere in futuro. La VR è stata a lungo un punto di riferimento per il panorama videoludico e, mentre si stanno facendo grandi progressi nelle esperienze single-player che arrivano sulle varie cuffie disponibili, c’è anche un’interessante componente online da considerare. Per capire di cosa si tratta, è necessario considerare un altro concetto moderno: il metaverso. Attraverso la VR e il metaverso, un determinato utente può trascorrere del tempo in uno spazio virtuale condiviso che viene spesso visto come una sorta di evoluzione di Internet, in cui è possibile includere e accedere a giochi di ogni tipo.

Online e offline

Quando si guarda ai cambiamenti tecnologici che modificheranno in modo specifico la natura del gioco online, paradossalmente non serve guardare molto oltre i risultati raggiunti dal gioco offline. Questo potrebbe essere il caso del cloud gaming, come già detto, dove gli strumenti online stanno migliorando le modalità di accesso ai giochi offline per giocatore singolo, ma potrebbe anche riferirsi ai modi in cui i giochi stanno diventando più raffinati e avanzati, grazie al miglioramento della grafica, del rendering e dell’accessibilità.

Capire fino a che punto si è spinto il gaming nel suo complesso negli ultimi anni può permettere di osservare più chiaramente i cambiamenti in entrambe le forme di gioco.

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Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.