Windows 10 offre numerose opzioni di personalizzazione ma non è ancora possibile intervenire su tutti i suoi aspetti, per esempio sull’estetica del menu di ricerca. Se siamo maniaci della personalizzazione, non possiamo allora farci mancare l’utility BeautySearch, il cui scopo è proprio quello di intervenire sul box di ricerca di Windows 10.
È un’app Open Source, che possiamo scaricare liberamente dal link https://github.com/krlvm/BeautySearch/releases/ (la versione più recente, nel momento in cui scriviamo, è la 1.6.3). L’avvio dell’app può essere bloccato da Windows, ma possiamo tranquillamente proseguire cliccando Ulteriori informazioni e quindi Esegui comunque. Per poter intervenire sull’aspetto della ricerca di Windows, BeautySearch dev’essere avviato con i privilegi di amministratore, cliccando sulla sua icona con il tasto destro del mouse e selezionando, dal menu contestuale, la voce Esegui come amministratore.
Guida BeautySearch
- All’avvio di BeautySearch ci appare una schermata in cui sono elencati gli interventi che l’app può applicare al box di ricerca. Selezioniamo quelli che ci interessano e premiamo Install. Per ripristinare il sistema premiamo invece Uninstall.
- Se da Impostazioni/Personalizzazione/Colori abbiamo attivato l’opzione Mostra il colore principale su Start, barra applicazioni e centro notifiche, potremo colorare anche lo sfondo del box di ricerca attivando Show accent color on Search Window.
- Enable Acrylic rende translucido lo sfondo del menu di ricerca. L’app, per farlo, cattura la schermata dello sfondo e la rielabora per applicare l’effetto trasparenza. Se usiamo lo sfondo Presentazione con immagini a rotazione, non è indicato.
- Le opzioni dedicate al Context menu ci consentono di modificare l’aspetto del menu contestuale che appare facendo clic destro su un elemento del menu di ricerca. Per esempio, possiamo allineare il testo e arrotondare i bordi del riquadro.