Cambiare DNS Android è facile! Segui la nostra guida per migliorare velocità e sicurezza online su Wi-Fi e dati mobili con DNS Google o Cloudflare.
Quando si utilizza lo smartphone per navigare su una rete pubblica, è importante essere consapevoli dei rischi legati alla sicurezza. I dati trasmessi possono essere vulnerabili ad attacchi da parte di soggetti malintenzionati. Per migliorare la sicurezza e proteggere la privacy, una delle soluzioni più efficaci è l’attivazione del DNS privato. La funzione crittografa le query, rendendo più difficile per terzi intercettare le informazioni. Cambiare DNS Android permette di proteggere meglio i propri dati mentre navigano su reti pubbliche.
Inoltre, cambiare DNS Android non serve solo a migliorare la sicurezza, ma può anche ottimizzare le prestazioni di navigazione. Utilizzando DNS di servizi come Google o Cloudflare, tutti possono ottenere tempi di risposta più rapidi quando accedono ai siti web. Questa guida spiega in dettaglio come cambiare DNS, utilizzando DNS Google per una navigazione più veloce e sicura. Seguendo questi passaggi, sarà possibile sfruttare al meglio queste risorse e garantire una connessione stabile e protetta grazie a DNS affidabili.
DNS cos’è e perché cambiare DNS su Android
Il DNS, acronimo di Domain Name System, svolge un ruolo fondamentale nella navigazione quotidiana, traducendo il nome di dominio di un sito web nel suo indirizzo IP, necessario per connettersi a Internet. Ad esempio, il dominio di Google Search è google.com, ma il suo indirizzo IP, 142.250.217.78, è meno intuitivo da ricordare. Grazie al DNS, quando si digita “google.com”, il sistema si occupa di tradurre questo nome nell’indirizzo IP corrispondente, semplificando la navigazione e rendendo l’accesso ai siti web più efficiente. Sfruttare un DNS efficiente può quindi migliorare la qualità dell’esperienza online.
La maggior parte di noi utilizza i server DNS forniti dal proprio ISP (Internet Service Provider) per impostazione predefinita, ma ciò non sempre garantisce prestazioni ottimali. I server DNS gestiscono le richieste di connessione in background, permettendo di navigare su internet senza interruzioni. Tuttavia, non tutti i DNS sono uguali in termini di velocità e affidabilità. Conoscere i DNS utilizzati è importante per migliorare le prestazioni di navigazione, specialmente se si notano rallentamenti o problemi di caricamento dei siti.
I servizi DNS offerti da Google e Cloudflare sono tra i migliori al mondo in termini di prestazioni e sicurezza. Utilizzare i DNS Google al posto di quelli del proprio ISP può portare a un miglioramento nei tempi di caricamento delle pagine web, poiché offrono una risoluzione delle richieste DNS più veloce. Questo si traduce in un’esperienza di navigazione più fluida, con meno ritardi e un accesso rapido ai contenuti desiderati. Scegliere questi server DNS può quindi aumentare la velocità di navigazione su Android, migliorando complessivamente le prestazioni del dispositivo.
Oltre alla velocità, i DNS Google e Cloudflare offrono anche maggiore sicurezza rispetto a quelli tradizionali. Funzionalità come il DNS-over-HTTPS e il DNSSEC proteggono la navigazione crittografando le richieste, impedendo a ISP o malintenzionati di monitorare i siti visitati. Cosa particolarmente importante quando si utilizza una connessione Wi-Fi pubblica, che può esporre a rischi di sicurezza. Inoltre, Cloudflare offre un resolver DNS specifico per famiglie, che blocca contenuti pericolosi o inappropriati, migliorando la protezione online durante la navigazione su dispositivi Android.
Come cambiare DNS su Google Pixel
Modificare il provider DNS su proprio smartphone Android permette di migliorare la privacy e le prestazioni della connessione, influenzando sia l’uso dei dati mobili che della rete Wi-Fi. Il dispositivo utilizzerà il server DNS privato configurato dall’utente, sostituendo quello predefinito fornito dal provider di rete o dall’ISP. Segui questi passaggi per modificare il DNS:
- Aprire il menu Impostazioni.
- Toccare Rete e internet.
- Selezionare DNS privato.
- Scegliere l’opzione Nome host del provider DNS privato.
- Per utilizzare Cloudflare DNS, inserire “1dot1dot1dot1.cloudflare-dns.com” o “one.one.one.one” e toccare Salva.
- Per utilizzare Google DNS, inserire “dns.google” e toccare Salva.
Se viene configurato un server DNS errato, il dispositivo mostrerà un errore con il messaggio Impossibile connettersi.
Come cambiare DNS su Samsung Galaxy
Cambiare il DNS sugli smartphone Samsung è un processo semplice e veloce, simile a quello dei dispositivi Google Pixel. Ecco come fare per configurare un DNS privato sul tuo telefono Galaxy:
- Accedere al menu Impostazioni del telefono.
- Toccare Connessioni.
- Selezionare Altre impostazioni di rete.
- Toccare DNS privato.
- Selezionare Nome host del provider DNS privato.
- Per utilizzare DNS Cloudflare, digitare “1dot1dot1dot1.cloudflare-dns.com” o “one.one.one.one”.
- Per utilizzare DNS Google, digitare “dns.google”.
- Toccare Salva per confermare le nuove impostazioni DNS.
Questi passaggi sono simili anche per altri telefoni Android, in particolare quelli con Android 9.0 Pie o versioni successive. Se non riesci a trovare le impostazioni DNS, puoi cercare Connessione e condivisione o digitare DNS privato nella barra di ricerca delle impostazioni.
Come verificare l’utilizzo del DNS su Android
Per confermare che il tuo telefono stia effettivamente utilizzando i DNS Cloudflare, puoi visitare il sito web della guida 1.1.1.1. Il sito fornisce tutte le informazioni necessarie sulla tua connessione, comprese le informazioni di debug per verificare la configurazione del DNS. Una volta aperta la pagina, controlla i campi Connected to 1.1.1.1 e Using DNS over TLS (DoT). Se entrambi i campi mostrano la dicitura “Sì“, significa che il telefono è correttamente configurato per utilizzare il DNS Cloudflare. Questo strumento è utile non solo per confermare la connessione a Cloudflare, ma anche per diagnosticare eventuali problemi legati alla configurazione DNS.
Google, invece, non offre un sito web specifico per verificare se il tuo smartphone stia utilizzando i suoi DNS, ma è comunque possibile utilizzare il sito 1.1.1.1 per ottenere le stesse informazioni. Se, dopo aver aperto il sito, il nome AS (Autonomous System) mostrato nei risultati indica Google, significa che il telefono sta utilizzando il DNS Google. Il metodo utilizzato funziona in modo analogo a quello di Cloudflare, e può essere utilizzato anche per verificare altri provider DNS. In questo modo puoi sempre avere sotto controllo il DNS utilizzato dal tuo dispositivo e assicurarti di aver configurato correttamente la connessione.
Vantaggi di un DNS privato e la sicurezza online
L’utilizzo di un DNS privato, come quelli offerti da Google o Cloudflare, contribuisce a rendere la navigazione in internet più sicura e veloce. Un DNS privato non solo aiuta a proteggere la tua privacy riducendo il rischio di attacchi da parte di truffatori e malware, ma migliora anche le prestazioni della rete, riducendo i tempi di caricamento delle pagine web. Questi servizi filtrano le richieste DNS per bloccare siti dannosi, rendendo più sicuro l’accesso a internet. Tuttavia, per una protezione completa, è consigliabile integrare il DNS privato con un’ulteriore misura di sicurezza, come una delle migliori app di gestione delle password, che potenzia le difese contro potenziali violazioni di sicurezza legate a credenziali compromesse.