CMF Phone 1 è il primo smartphone economico realizzato da Nothing sotto il brand CMF, siamo rimasti colpiti dalla concretezza del device e dal prezzo allettante.
Confezione
La confezione è in stile Nothing e comprende: lo smartphone, il cavo USB-C/USB-C per ricarica e scambio dati, della manualistica rapida e lo strumento per estrarre il vano SIM (dual SIM). Questo piccolo strumento è anche un cacciavite per rimuovere le viti presenti sulla back cover e accedere all’interno dello smartphone, un’operazione che ormai non siamo più abituati ad effettuare.
Design e display
CMF Phone 1 ha un design unico, iconico. L’azienda, come sempre, ha avuto un approccio differente, lo notiamo sia per la particolare back cover rimovibile realizzata in plastica, sia per una parte frontale con cornici sottili anche se non simmetriche; lo smartphone è completamente di plastica salvo il tasto accensione e il modulo fotocamere, realizzati in alluminio. Abbiamo già visto in rete tantissime idee di accessori per questo smartphone realizzati dalla community, accessori che è possibile stampare in 3D. Chiariamo subito che anche se è possibile accedere alla back cover, la batteria non si può rimuovere come si faceva anni fa. È sicuramente più facile accedervi, ma se rimuovete da voi la batteria andata ad invalidare la garanzia.
Il display è un AMOLED 8-bit da 6,67″ FHD+ con refresh rate a 120Hz e una la luminosità massima di picco è di 2000 nits. Secondo noi i 2000 nits si riferiscono alla luminosità massima locale in contenuti HDR, nell’utilizzo quotidiano è più plausibile che la luminosità arrivi sui 1200/1300 nits che è comunque un ottimo valore per la fascia di prezzo. Il PWM Dimming è di 960Hz e un sampling del touch a 240Hz. I colori sono buoni, rispettano i target DCI-P3 e sRGB, invece più complesso il discorso HDR. Lo smartphone supportato l’HDR per visualizzare le immagini delle galleria in Ultra XDR, ma non è possibile vedere video in HDR su piattaforme con Netflix, inoltre, è assente anche il Dolby Vision (poco male).
L’assenza dell’NFC ci fa storcere il naso, per noi doveva essere presente; l’azienda ha detto che è stata una scelta effettuata in quanto i pagamenti contactless tramite smartphone non sono molto diffusi, sembra che gli utenti effettuino pagamenti contactless utilizzando la carta al posto dello smartphone. Però, la vera mancanza che non riusciamo a spiegarci, è relativa all’assenza dell’audio stereo in favore dell’implementazione dell’audio mono. CMF, perché?
Esperienza d’uso: Nothing OS 2.6
CMF Phone 1 ha un hardware molto interessante, utilizza il SoC MediaTek Dimensity 7300, un chipset di fascia medio-bassa che ultimamente abbiamo visto apparire in smartphone concorrenti che costano il doppio (se non di più in alcuni casi). La nostra versione è quella con 8GB di RAM e 128GB di archiviazione, esiste la versione da 256GB ma possiamo dire essere meno appetibile per via di un prezzo più alto. Le prestazioni sono leggermente superiori a quelle di uno Snapdragon 778G, che ad oggi resta ancora un chipset molto interessanti lato prestazioni. Questo CMF Phone 1 ha dalla sua anche l’ottimizzato e leggero software Nothing OS 2.6 che offre un’esperienza fluidissima; è un prodotto che in termini di prestazioni fa mangiare la polvere alla concorrenza in questa fascia di prezzo.
Il software è un super punto di forza dello smartphone, utilizza lo stesso sistema che abbiamo visto in Nothing Phone (1), Phone (2) e gli ultimi arrivati Nothing Phone (2a) e Phone (2a) Plus. Nothing OS 2.6 è basata su Android 14 e prevede, tra le sue chicche principali, l’interazione nel sistema con ChatGPT. Gli altri punti di forza li conosciamo: la UI bianca e nera nello stile di Nothing, la possibilità di cambiare le icone del launcher con quelle di terze parti, le molte funzioni di personalizzazione presenti all’interno del sistema. Ovviamente non abbiamo un livello di personalizzazione alla OneUI di Samsung o alla HyperOS ma, infatti, non è quello che cercano gli utenti attratti da Nothing e il brand lo sa bene. Noi possiamo direi che il produttore si è comportato bene, raccoglie i feedback della community e implementa le funzioni da essa richiesta, cosa che non sempre possiamo dire di brand più noti (anzi); questo aspetto è sicuramente un plus che va citato.
L’azienda garantisce due aggiornamenti della versione Android e tre anni di patch di sicurezza; va bene, ma onestamente ci saremmo aspettati almeno tre Major Update.
Autonomia e ricezione
L’autonomia è ottima, con una scarica lineare nonostante l’utilizzo inteso dello smartphone durante le sessioni di prova. La batteria da 5000 mAh ci ha sempre permesso di arrivare a sera, anche nei giorni dove lo abbiamo utilizzato in roaming all’estero.
Chiudiamo con la ricezione, che abbiamo trovato molto buona e stabile in tutte le circostanze.
Considerazioni finali
CMF Phone 1 è un prodotto ben riuscito, dal design accattivante, software by Nothing e specifiche hardware notevole considerando la sua fascia di prezzo. A noi è piaciuto, sotto i 200€ è da tenere fortemente in considerazione, a patto di non essere utilizzatori dell’NFC visto che questo smartphone purtroppo ne è sprovvisto.
Il CMF Phone 1 è disponibile all’acquisto su Amazon a 219€ nel taglio 8/128GB e nelle tre splendide colorazioni: Nero, Arancione e Verde Chiaro. Esiste anche il taglio 8/256GB, ma il prezzo lievita non poco e non è quello che vi consigliamo di acquistare.
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Un saluto da Zio Bob, Pasqui e Liberato che ha scritto questo articolo.
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