C’è molto da festeggiare con il rilascio di Chrome OS 103, tra cui il supporto per funzioni come Nearby Share e un Phone Hub aggiornato con la possibilità di visualizzare le foto recenti della propria collezione. Ma c’è sempre qualcosa da aspettarsi per il futuro e noi diamo un’occhiata a una di queste novità, che consentirà agli utenti di digitare i diacritici direttamente dalla tastiera predefinita, invece di affidarsi ai codici ALT, alle mappe dei caratteri o ad altre fonti per inserire questi caratteri speciali. In realtà, gli utenti del canale Canary possono provare questa scorciatoia fin da ora.
Questo suggerimento è stato condiviso per la prima volta da un account chiamato C2 Productions su Twitter. In base allo screenshot condiviso dall’utente di Twitter, i suggerimenti diacritici appaiono quando si preme a lungo un tasto, illustrato di seguito con la lettera “c”, in questo caso una cediglia (ç). Gli utenti possono fare clic su questi suggerimenti o selezionarli in qualche modo per utilizzarli nelle loro parole o frasi.
I diacritici, spesso chiamati informalmente accenti, sono utilizzati nella maggior parte delle lingue che utilizzano l’alfabeto latino, oltre all’inglese.
Gli utenti del canale Canary possono andare su chrome://flags e attivare il flag #enable-cros-diacritics-on-physical-keyboard-long-press. Molte di queste funzioni piacevoli da avere finiscono per rimanere a lungo nelle fasi di pre-rilascio, ma considerando che molti Chromebook non sono dotati di tastierini numerici completi che consentono di digitare i codici ALT, siamo certi che questa funzione non arriverà mai abbastanza presto per i multilinguisti che preferiscono non cambiare troppo spesso la lingua della tastiera.
Alcune scorciatoie da tastiera sono più preferibili di altre. Sebbene non si tratti di una funzione rivoluzionaria di Chrome OS come altre che abbiamo visto nel corso degli anni o come quelle che si prevede stiano per arrivare, siamo pronti a scommettere che questa scorciatoia da tastiera renderà sicuramente più facile la digitazione per milioni di utenti.
