Google Chrome per desktop potrebbe aver detto addio al supporto per gli adblocker, ma la versione Android sta ricevendo una novità che molti utenti apprezzeranno: il supporto per l’autofill con gestori di password di terze parti. La nuova funzione permette un’integrazione più efficiente delle informazioni salvate da altre applicazioni e migliora l’esperienza di navigazione su dispositivi mobili.

Secondo quanto riportato da 9to5Google, la versione 131 di Chrome Android introduce finalmente il supporto ufficiale per i gestori di password di terze parti, risolvendo una serie di bug legati alla visualizzazione delle password salvate sui dispositivi. In precedenza, Chrome utilizzava una modalità di compatibilità che mostrava un elenco di password salvate nel gestore predefinito (se non era quello di Google), ma spesso finiva per inserire dati errati nei campi di login.

Grazie a questo aggiornamento, gli utenti potranno godere di una gestione più precisa e fluida delle password, senza dover affrontare i problemi di compatibilità. La nuova funzione garantisce che i gestori di password di terze parti possano integrarsi perfettamente con Chrome ed elimina i fastidiosi errori che si verificavano durante la compilazione automatica.

chrome android supporta finalmente gestori password esterni (1)

Per quelli più impazienti, la funzione è già disponibile nella versione Beta di Google Chrome 131. È possibile attivarla seguendo questi passaggi:

  1. Aprire Chrome Beta e digitare chrome://flags#enable-autofill-virtual-view-structure nella barra degli indirizzi.
  2. Abilitare la funzione e riavviare il browser.
  3. Dopo il riavvio, andare su Impostazioni > Complilazione automatica > Compilazione automatica utilizzando un altro servizio e riavviare nuovamente il browser.

Una volta attivata, la funzione permetterà a Chrome di sincronizzarsi con il gestore di password scelto, senza dover affrontare ulteriori problemi di compatibilità. Se non si vuole utilizzare la versione Beta di Chrome, basterà attendere il 12 novembre, quando la versione 131 verrà rilasciata nel canale stabile, con il supporto completo per i gestori di password di terze parti.

Vale la pena ricordare che Google ha pianificato di disabilitare la modalità di compatibilità entro l’inizio del 2025, il che significa che tutti dovranno migrare al nuovo sistema. L’aggiornamento non solo risolve bug fastidiosi, ma offre anche una maggiore sicurezza e una gestione più intuitiva delle password salvate, rendendo l’esperienza di navigazione più sicura e semplice per gli utenti Android.

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