Recensione dei tracker Bluetooth Chipolo ONE Point e CARD Point, compatibili con la rete Trova il mio dispositivo di Google. Scopri funzioni, design, prestazioni e confronto con alternative come AirTag e Galaxy SmartTag.
Immaginate un mondo in cui non perderete mai più le vostre chiavi o il portafoglio. Beh, il modo c’è. Il primo è ONE Point, un elegante tracker rotondo dotato di una batteria rimovibile CR2032 e di un pratico foro per agganciarlo a chiavi, borse e molto altro. Poi c’è il CARD Point, un tracker sottile come una carta di credito, perfetto per scivolare facilmente nel vostro portafoglio. Questo modello non ha una batteria rimovibile, ma Chipolo offre uno sconto sui ricambi se riciclate il dispositivo una volta esaurita la batteria, che dura circa due anni.
Anche se preferisco i tracker ricaricabili per il loro approccio più ecologico, Chipolo ha scelto di mantenere i suoi tracker sottili con questa soluzione. A prima vista, entrambi i modelli sembrano identici ai tracker Apple e ai tracker Bluetooth autonomi di Chipolo, ma ci sono alcune differenze: quelli compatibili con Google sono esclusivamente bianchi, mentre quelli che funzionano con la rete Apple sono disponibili solo in nero. I tracker standalone, invece, sono multipiattaforma e funzionano solo con l’app di Chipolo, offrendo una scelta di sei colori vivaci: bianco, nero, giallo, rosso, verde e blu.
Osservate attentamente e troverete la scritta “Chipolo CARD Point” sul retro del tracker a forma di carta e “Chipolo ONE Point” all’interno del tracker rotondo, visibile una volta rimosso il coperchio della batteria. Questi dettagli vi aiuteranno a distinguerli se li acquistate di seconda mano o se avete qualche dubbio.
Come configurare i tracker Chipolo con Trova il mio dispositivo
Collegare i tracker Chipolo al mio Pixel 8 Pro è stato un gioco da ragazzi. Ho semplicemente toccato il pulsante (situato al centro del tracker rotondo o in basso a sinistra sulla scheda) e ho sentito un bip, mentre sul mio telefono compariva un pop-up. È simile alla notifica di accoppiamento rapido che si riceve quando si collega per la prima volta un nuovo paio di auricolari Bluetooth a uno smartphone Android.
Da lì in poi, la procedura è stata semplicissima. Ho letto l’avviso di responsabilità, ho aggiunto il tracker alla mia app Trova il mio dispositivo e mi sono unito alla rete con il mio smartphone. Successivamente, i tracker sono apparsi nell’app. Potrebbe essere necessario concedere all’app i permessi di accesso alla posizione e alle vicinanze per garantire che tutto funzioni correttamente.
Funzioni e utilizzi dei tracker Chipolo
Nell’app Trova il mio dispositivo, sia il CARD Point che il ONE Point offrono le stesse opzioni. Dall’elenco, posso vedere rapidamente se i tracker sono vicini o meno. Toccarli mi permette di visualizzare l’ultima posizione nota su una mappa, il livello della batteria e due opzioni: riprodurre un suono o condividere il dispositivo. Il suono scelto da Chipolo è simile a quello di una suoneria del telefono, abbastanza forte da essere udito a diversi metri di distanza, ma non fastidioso. Questo è particolarmente utile quando il tracker è nascosto.
Il localizzatore di prossimità indica se mi sto avvicinando o allontanando dal tracker. Tuttavia, questi tracker non hanno un chip a banda ultralarga, quindi manca la funzione di ricerca direzionale presente sugli AirTag di Apple e sui Galaxy SmartTag 2 di Samsung. Spero che i futuri tracker di Chipolo includano questa funzionalità. La condivisione è una funzione che non ho ancora impostato, ma è molto utile per le chiavi e altri oggetti che condivido con mia moglie. In questo modo, potremo entrambi ritrovarli in caso di smarrimento senza ricevere avvisi di tracker sconosciuti.
Altre opzioni includono rinominare il tracker, assegnargli una categoria (borsa, bicicletta, fotocamera, cuffie, chiavi, telefono, tablet, portafoglio e altro) e rimuoverlo dal proprio account per abbinarlo a un altro. Finora, sono riuscito ad aggiungere entrambi i tag al mio account, e sono visibili su tutti i miei smartphone Android. Per rintracciarli su un altro telefono, l’app richiede il codice PIN del telefono in cui sono stati impostati per la prima volta, ma sembra essere una verifica una tantum. Questo non dovrebbe essere un problema per la maggior parte degli utenti, ma può essere leggermente fastidioso per chi recensisce smartphone come il mio collega Pasqui. Apprezzo comunque il livello di sicurezza aggiuntivo.
Ho testato i tracker nel mio appartamento di 80 mq e posso confermare che il raggio d’azione del Bluetooth è sufficiente per coprirlo interamente e la suoneria si sente bene. Li ho testati anche all’aperto e, come indicato dall’azienda, superati i 60 metri di distanza la suoneria non è più accessibile. Tuttavia, grazie alla rete Trova il mio dispositivo, sono stato in grado di individuare esattamente la posizione del tracker.
I tracker Chipolo ONE Point e CARD Point funzionano con l’app Trova il mio dispositivo di Google e sono utilizzabili esclusivamente su dispositivi Android. Sono compatibili con dispositivi Android versione 9 o successiva e richiedono che i Google Play Services siano installati.
Considerazione finale
I tracker Chipolo ONE Point e CARD Point sono la soluzione ideale per non perdere mai più le vostre chiavi o il portafoglio. Con una configurazione semplicissima e funzionalità affidabili, si integrano perfettamente con l’app Trova il mio dispositivo di Google. Offrono un raggio d’azione Bluetooth sufficiente per coprire un appartamento di 80 mq e un suono chiaro e udibile. Anche se manca la ricerca direzionale e i modelli differiscono dai tracker Apple per colore e compatibilità, la rete Trova il mio dispositivo compensa ampiamente. Perfetti per gli utenti Android, questi tracker sono un investimento sicuro per proteggere i vostri oggetti più importanti. Per quanto riguarda il prezzo, il tracker Chipolo ONE Point costa 34 euro, mentre Chipolo CARD Point viene venduto ad un prezzo di 39 euro. Al momento in cui scriviamo questa recensione i tracker Bluetooth non sono ancora disponibili su Amazon.
Sto provando il tracker da una settimana e decisamente deve guadagnare terreno per essere quanto meno al pari di Apple.
Sono 2 giorni che la posizione non si aggiorna, sebbene sia stato in posti di passaggio di svariati telefoni Android. Non ci siamo per niente.