Innovazioni in arrivo per gli utenti Android: ChatGPT potrebbe presto diventare l’assistente predefinito su smartphone Android, con nuove funzioni in sviluppo per un accesso più facile e diretto, nonostante alcune limitazioni attuali.
Gli utenti Android che desiderano utilizzare ChatGPT sul proprio smartphone hanno ora una ragione in più. Secondo le ultime scoperte, OpenAI sta lavorando per trasformare ChatGPT nell’app predefinita dell’assistente sui telefoni Android. Questo cambiamento è un’evoluzione verso una maggiore integrazione e accessibilità di ChatGPT sugli smartphone.
Attualmente, gli utenti possono scaricare l’app ufficiale di ChatGPT dal Play Store o visitare il sito web di OpenAI da qualsiasi browser. Tuttavia, l’utilizzo di ChatGPT su un dispositivo Android non è così comodo come l’uso di Google Assistant, che si può avviare con un gesto o pronunciando una parola chiave. La situazione potrebbe però cambiare presto.
Nell’ultima versione dell’app ChatGPT, è stato trovato del codice che indica lo sviluppo di una nuova funzione chiamata com.openai.voice.assistant.AssistantActivity. Questa funzione dovrebbe consentire agli utenti di richiamare ChatGPT da qualsiasi schermata e visualizzerà un’animazione vorticosa sullo schermo, indicando che ChatGPT sta ascoltando la richiesta dell’utente.
Tuttavia, questa funzione non è ancora pronta per l’uso. È disattivata per impostazione predefinita e non funziona correttamente nemmeno se attivata manualmente. Il codice mostra inoltre che mancano alcune dichiarazioni chiave per impostare un’applicazione come assistente digitale predefinito su Android.
Nonostante queste limitazioni, il codice rivela che OpenAI ha intenzioni chiare di rendere ChatGPT un assistente predefinito. L’app contiene un nuovo file XML chiamato assistant_interaction_service, che include le dichiarazioni necessarie per il servizio di interazione vocale. Sebbene non sia chiaro quando questa funzionalità sarà disponibile per tutti, sembra che il lavoro sia in fase avanzata.
Una volta che ChatGPT diventerà l’app assistente predefinita, sarà possibile avviarla premendo a lungo il tasto home o scorrendo verso l’alto da un angolo inferiore, a seconda delle impostazioni del browser. Tuttavia, l’uso di parole chiave personalizzate o esistenti per avviare ChatGPT non sarà possibile, in quanto ciò richiede l’accesso a speciali API disponibili solo per le app preinstallate.
Come soluzione alternativa, OpenAI starebbe considerando l’aggiunta di un toggle nelle impostazioni rapide su Android, che fungerà da scorciatoia per lanciare la modalità guidata di ChatGPT. Questo riquadro è attualmente disattivato per impostazione predefinita e potrebbe richiedere un abbonamento a ChatGPT Plus.
