ChatGPT continua la sua opera di colonizzazione di tutti i dispositivi tecnologici in nostro possesso approdando sugli smartwatch Wear OS, grazie a una nuova app di terze parti. L’app gratuita, WearGPT, è disponibile sul Play Store ed è compatibile con i migliori orologi Wear OS, tra cui il Samsung Galaxy Watch 5 e il Google Pixel Watch. Proprio come le app rivali, come watchGPT per l’Apple Watch, WearGPT supporta l’input vocale, quindi si può parlare con lui in modo simile a come si interagisce con gli assistenti vocali come Google Assistant. Ma WearGPT è più un’appendice di quest’ultimo che un vero e proprio sostituto, in quanto non può essere utilizzato per controllare le altre app dell’orologio.
Si tratta invece di un assistente IA onnisciente che risponde alle vostre domande. WearGPT non è esattamente ChatGPT al polso, poiché si basa sui modelli GPT-3 di OpenAI piuttosto che sul chatbot stesso. Come sempre, è opportuno ricordare che l’intelligenza artificiale può commettere errori o deviare dall’argomento richiesto. Tuttavia, sembra sicuramente un nuovo compagno divertente che aiuta a capire dove stanno andando gli assistenti vocali, anche se Google Assistant e Siri sono ancora lontani dall’arrivarci. Il vantaggio di questi assistenti è che sono conversazionali e permettono di rispondere a domande complesse, invece di dover formulare richieste molto specifiche.
Il produttore di WearGPT afferma che l’app è personalizzabile e consente di regolare e perfezionare i parametri in modo da rispondere alle domande nel modo desiderato. Forse l’unico aspetto negativo è che l’app per Wear OS sembra avere delle scelte di carattere molto discutibili, che hanno un chiaro sentore di Comic Sans. ChatGPT, o almeno la tecnologia alla base del chatbot IA, è ora ampiamente disponibile in qualche forma sulla maggior parte degli smartwatch, dall’Apple Watch al più di nicchia Amazfit GTR 4.
Al momento, si tratta di dimostrazioni iniziali e divertenti che mostrano il potenziale di un assistente IA al polso, ma sono poco più di questo. I chatbot come ChatGPT sono stati addestrati sulla base di una grande quantità di informazioni raccolte da libri, articoli, siti web e persino social media, e questo rappresenta un pericolo per chiunque voglia ottenere informazioni sempre accurate. Dopotutto, non c’è bisogno di guardare lontano, soprattutto online, per trovare consigli sospetti su ogni tipo di argomento.
Ma se le consideriamo un assaggio fantascientifico del futuro, piuttosto che un servizio completo per il presente, le app come WearGPT sono una piacevole aggiunta ai migliori smartwatch, in particolare per coloro che ricordano gli orologi fantascientifici come la radio da polso a due vie di Dick Tracy o i comunicatori da polso di Star Trek.