Call of Duty: Black Ops 6 è ufficiale! Ambientato durante la Guerra del Golfo, il gioco vedrà protagonista Saddam Hussein come antagonista principale. Presentazione il 9 giugno.
Activision ha recentemente confermato che Call of Duty: Black Ops 6 è il prossimo titolo del famoso franchise, con la presentazione ufficiale prevista per il 9 giugno, subito dopo l’edizione di Xbox Direct. L’annuncio ha confermato numerose indiscrezioni che circolavano da tempo, in particolare riguardo l’ambientazione del gioco, che dovrebbe svolgersi negli anni ’90 durante la Guerra del Golfo.
Nuove indiscrezioni sono emerse questa settimana grazie alle informazioni scoperte dai membri della community. Il primo materiale promozionale del titolo include un teaser la cui miniatura su YouTube mostra delle coordinate. Seguendo queste informazioni, si è scoperto che il Palazzo di Saddam Hussein in Iraq è il luogo indicato nell’anteprima. Questo rafforza ulteriormente le voci sull’ambientazione del gioco.
Activision non ha ancora svelato il trailer che introdurrà la campagna di Black Ops 6, ma tutto lascia pensare che attraverso questo video verrà presentato Saddam Hussein come il cattivo principale del nuovo gioco. La Guerra del Golfo, che ha avuto luogo tra l’agosto 1990 e il febbraio 1991, ha visto un’alleanza guidata dagli Stati Uniti contro l’Iraq, dopo che Saddam Hussein aveva ordinato l’invasione del Kuwait.
Black Ops 6 promette di offrire una nuova e coinvolgente esperienza di gioco, con un’ambientazione storica che non era stata ancora esplorata nel franchise. La scelta di ambientare il gioco durante la Guerra del Golfo permetterà di rivivere uno dei conflitti del XX secolo, offrendo nuove missioni, personaggi e storie che rifletteranno le tensioni e le dinamiche di quel periodo.
Il nuovo titolo di Activision potrebbe inoltre introdurre nuovi meccanismi di gioco e funzioni che miglioreranno l’esperienza dei giocatori. La conferma di Saddam Hussein come principale antagonista suggerisce una trama intensa e ben strutturata, con missioni che potrebbero includere operazioni segrete, sabotaggi e battaglie su larga scala.