I servizi di streaming e i produttori di TV si stanno muovendo lentamente verso un futuro a 8K, ma lo specialista cinese di display BOE ha appena presentato un TV a 16K con ben 132 milioni di pixel.
In occasione della conferenza Society for Information Displays (SID) 2023, attualmente in corso a Los Angeles, l’azienda cinese BOE ha presentato uno schermo LCD da 110 pollici a 16K. Il pannello offre una definizione di 15.360 x 8.640 pixel, per un totale di 132.710.400 pixel (160 pixel per pollice). È molto di più dei 33,2 milioni di pixel dell’8K e 16 volte di più degli 8,3 milioni di pixel del 4K.
Secondo i visitatori della mostra che hanno condiviso la notizia sui social network, è impossibile distinguere i pixel a occhio nudo, anche se ci si avvicina a pochi centimetri dal televisore. Tuttavia, nonostante questa prodezza tecnologica, il resto della scheda tecnica probabilmente scoraggerà molti dal fare il grande passo.
Quali sono le specifiche di questo televisore da 16K?
Alcuni aspetti della scheda tecnica del televisore sono a dir poco deludenti. Lo schermo da 16K di BOE offre una luminosità massima di soli 400 nits. Molti televisori LCD oggi superano i 2000 nits di picco, compreso il Samsung QN95B Neo QLED, che raggiunge i 2900 nits. Sebbene ci siano molti più pixel sullo schermo BOE, sono tutti molto meno luminosi.
C’è anche un rapporto di contrasto di 1.200:1, che è standard per un pannello IPS, ma ci aspettavamo invece uno schermo OLED. La frequenza di aggiornamento è di soli 60 Hz, il che rende lo schermo inadatto ai giochi.
Inoltre, nessuna scheda grafica supporta attualmente la definizione 16K. La più vicina è la AMD Radeon Pro W7900, che è appena stata rilasciata ed è la prima del suo genere a supportare DisplayPort 2.1, un nuovo standard che consente la definizione 16K, ma che è stato declassato a ‘solo’ 12K da AMD, probabilmente per motivi di prestazioni.
Va ricordato che BOE non ha ovviamente intenzione di imporre un televisore di questo tipo ai consumatori, poiché tale definizione non è attualmente di interesse per i privati. Per il momento, si tratta semplicemente di una prodezza tecnologica che mostra ciò che l’industria è in grado di fare e che potrebbe presto essere utilizzata da alcuni inserzionisti su schermi giganteschi. Nel 2019 Sony ha presentato un televisore da 16K più lungo di un autobus.