Blue Origin ha segnato un nuovo successo con il lancio del razzo New Shepard. La missione NS-24 è avvenuta a più di un anno di distanza dalla NS-23, annullata per un guasto.
La ventiquattresima missione di Blue Origin, l’azienda di turismo spaziale fondata da Jeff Bezos, ha avuto successo e ha segnato un altro passo nella traiettoria della start-up che sta cercando di avanzare sulla scena spaziale americana. Il razzo New Shepard è decollato dal Texas occidentale, raggiungendo un’altitudine massima di circa 100 chilometri. Durante il volo, la capsula senza equipaggio si è separata con successo dal booster, tornando entrambi sani e salvi sulla Terra.
Originariamente previsto per il 18 dicembre, il lancio è stato rinviato a causa delle basse temperature e di problemi a terra che hanno richiesto una soluzione da parte del team tecnico. La missione NS-24 trasportava 33 esperimenti scientifici, di cui più della metà provenienti dalla NASA e altri da istituzioni educative. Inoltre, la capsula conteneva 38.000 cartoline di studenti di tutto il mondo aderenti al programma Blue Origin Club for the Future, parte di un’organizzazione no-profit fondata da Blue Origin.
Il successo di questa missione è sicuramente importante se si considera che arriva più di un anno dopo (15 mesi per la precisione) che Blue Origin ha interrotto bruscamente la sua missione NS-23 a causa di un guasto ai propulsori. A seguito di un’indagine, la Federal Aviation Administration, la FAA statunitense, ha identificato la causa in un “cedimento strutturale di un ugello del motore causato da temperature di esercizio del motore superiori al previsto”. La FAA ha imposto 21 azioni correttive, tra cui la riprogettazione di specifici componenti del motore e dell’ugello, prima di autorizzare Blue Origin a effettuare un altro lancio.
Sebbene Blue Origin abbia già portato esseri umani nello spazio, questo recente successo rappresenta un significativo passo avanti verso l’obiettivo dell’azienda di rendere i viaggi spaziali accessibili a un pubblico sempre più ampio.