Black Shark starebbe lavorando ad un dispositivo VR in grado di leggere le labbra per per aiutare le persone con problemi di udito. Vediamo i dettagli.
Black Shark starebbe lavorando a un nuovo prodotto pensato principalmente per le persone con disabilità. Secondo quanto riportato da ITHome l’azienda avrebbe da poco brevettato un prodotto basato sulla VR (realtà virtuale) per aiutare le persone con problemi di udito.
Black Shark starebbe dunque lavorando a un nuovo tipo di visore VR che ospita un’unità display ed avrà un modulo dedicato alla lettura del labiale. In altre parole, sarà in grado di riconoscere il movimento delle labbra e di inviare le informazioni pertinenti a chi indossa il dispositivo VR.
I dati verrebbero probabilmente trascritti in forma audio per aiutare chi ha problemi di udito o eventualmente visualizzati sullo schermo del dispositivo, per coloro che hanno maggiori limitazioni nel distinguere queste frequenze del parlato.
All’inizio di quest’anno si era diffusa la notizia sull’acquisizione di Black Shark da parte di Tencent e si vociferava che la prima avesse intenzione di fare questa mossa per entrare nel metaverso. Black Shark è nota per i suoi smartphone da gaming e avrebbe sviluppato hardware VR per investire nel metaverso mentre Tencent sarebbe stata responsabile dei contenuti software del nuovo prodotto dell’azienda. Poi però l’acquisizione non c’è stata ma le due aziende sono partner.
Riguardo questo nuovo visore VR, teniamo ben presente che si tratta solo di un brevetto, il che significa che non non è dato sapere se il brand stia effettivamente lavorando a un prodotto di questo tipo o meno. Certo è che se fosse vero vorrebbe dire che Black Shark si sta concentrando sul miglioramento dell’accessibilità a un maggior numero di consumatori sul mercato, che non è poco.
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