Nonostante la crisi economica, il Bitcoin vola verso nuovi massimi storici, sfiorando il record di novembre 2021. Capitalizzazione a 1.300 miliardi di dollari, oltre Visa e MasterCard. Etf e halving spingono la crescita: ecco perché il futuro è radioso.
Contrariamente alle previsioni di crisi che hanno a lungo circondato le criptovalute, Bitcoin si trova attualmente in uno dei suoi periodi di massimo splendore. Rispetto all’estate del 2022, quando il valore del Bitcoin si attestava a 19.943 dollari, la criptovaluta ha raggiunto ieri 5 marzo il valore di 66.967 dollari, avvicinandosi così al record stabilito nel novembre 2021. L’incremento è notevole dato che si verifica in un periodo precedente all’halving – un evento che, storicamente, ha generato picchi di valore nei mesi successivi alla sua realizzazione, non prima.
L’halving di Bitcoin è un meccanismo programmato che si verifica ogni quattro anni e ha lo scopo di ridurre a metà la quantità di nuovi Bitcoin generati con ciascun blocco, rallentando così l’emissione di nuovi Bitcoin e preservando il loro valore nel tempo. L’ultimo halving si è verificato a maggio 2020, con la ricompensa per il mining che è stata ridotta da 12,5 a 6,25 Bitcoin per blocco, e si prevede un’ulteriore riduzione a 3,125 Bitcoin per blocco a metà aprile 2024.
La capitalizzazione di mercato di Bitcoin ha anch’essa raggiunto cifre impressionanti, toccando i 1.300 miliardi di dollari, superando il precedente picco di 1.270 miliardi di dollari e il valore combinato di 1.000 miliardi di dollari delle giganti dei pagamenti Visa e MasterCard. Questi dati indicano un interesse e una fiducia crescenti nel Bitcoin da parte degli investitori, sia americani che europei, con il valore della criptovaluta che continua a salire.
Un’altra svolta per il mondo delle criptovalute è stata l’approvazione degli ETF da parte della SEC, che ha permesso agli investitori tradizionali di accedere al Bitcoin e ad altre valute digitali con facilità paragonabile a quella delle azioni. Con 11 fondi passivi che replicano il prezzo del Bitcoin a commissioni molto basse, il successo degli ETF è stato notevole, attirando l’attenzione di giganti dell’investimento come Black Rock e Fidelity, che hanno registrato flussi netti superiori a 7,5 miliardi.