Microsoft si affiderà molto all’intelligenza artificiale GPT-3 di ChatGPT per migliorare il proprio software e, secondo quanto riferito, il colosso sta già lavorando per integrare l’intelligenza artificiale nel suo motore di ricerca Bing.
Dopo un massiccio investimento multimiliardario in Open AI, i creatori di ChatGPT, ci si aspettava che Microsoft integrasse l’intelligenza artificiale in molti dei suoi prodotti. Si prevede che Microsoft utilizzi ChatGPT nella sua suite per ufficio, ovvero i software Word, Outlook e PowerPoint.
Tuttavia, abbiamo anche riferito che Microsoft aveva intenzione di recuperare il ritardo rispetto a Google migliorando le prestazioni del suo motore di ricerca Bing. L’aggiornamento principale è previsto per l’inizio della primavera, ma è già stato provato in anteprima da un utente di Internet.
ChatGPT si invita sulla nuova versione di Bing
Owen Yin, studente e designer, ha dichiarato su Twitter di aver visto il “nuovo Bing”. Per farlo, ha semplicemente impostato Bing come homepage sul browser Edge di Microsoft e la nuova interfaccia utente è apparsa improvvisamente. “Dopo qualche minuto ha smesso di funzionare… Mi è caduta la mascella quando ho capito cosa stavo guardando!”, ha spiegato.
Fortunatamente, Yin è riuscito a testare brevemente il sistema e ha condiviso ulteriori dettagli sull’integrazione in un post sul blog di Medium. In particolare, egli osserva che il chatbot non solo poteva rispondere alle domande, ma anche interagire in modo colloquiale. I risultati di ricerca tradizionali sono ancora presenti, ma è stata aggiunta una scheda che consente all’utente di avviare una chat con lo strumento ChatGPT digitando messaggi fino a 1000 caratteri.
Un altro punto importante: come si può vedere dallo screenshot qui sotto, il nuovo Bing è apparentemente in grado di citare le proprie fonti. Sarebbe un’ottima notizia, visto che l’IA è stata spesso criticata per la sua non sempre accurata precisione. Resta ora da vedere quando Microsoft distribuirà ufficialmente questa funzione a tutti gli utenti.
Se Microsoft è già in vantaggio rispetto ai suoi concorrenti, Google potrebbe contrattaccare la prossima settimana. Il colosso americano ha annunciato un evento dedicato all’intelligenza artificiale in cui dovrebbe presentare anche una serie di importanti novità per il suo motore di ricerca e per Maps.
