Microsoft aggiunge funzioni d’esportazione e una sezione ‘Menzionati’ al chatbot Bing Chat, rendendo il suo uso ancora più pratico e intuitivo.
Bing Chat, il chatbot integrato nel browser Edge di Microsoft, sta diventando un componente sempre più essenziale nell’ecosistema di prodotti dell’azienda di Redmond. Recentemente, grazie alle rivelazioni dell’insider di Twitter, Leopeva64, è emerso che Microsoft ha introdotto nuove funzionalità per Bing AI che potrebbero interessare molti utenti.
La prima è l’aggiunta di un pulsante di esportazione nella finestra di chat del bot. Questo consente agli utenti di salvare facilmente le risposte fornite dal bot in vari formati, tra cui PDF, Word o semplice testo. Questa funzione risulterà particolarmente utile per chi utilizza Bing Chat per raccogliere informazioni o svolgere ricerche, consentendo di conservare e organizzare le risposte del bot con facilità.
L’altra novità è la sezione “Menzionati”, che consente agli utenti di approfondire un argomento menzionato dal bot nella sua risposta. Ad esempio, se un utente chiede al bot di stilare un elenco di film d’azione, Bing AI non solo fornirà l’elenco richiesto, ma includerà anche link correlati e locandine dei film nella sezione “Menzionati”. Questa funzionalità rende il chatbot un utile strumento di ricerca, aiutando gli utenti a ottenere informazioni più dettagliate e pertinenti.
Nonostante le sue recenti aggiunte, lo sviluppo di Bing AI sembra procedere a un ritmo disorganizzato, con nuove funzionalità che continuano ad essere introdotte frequentemente. Ad esempio, Bing AI è stato recentemente integrato nella tastiera SwiftKey per Android e iOS, è presente per default su tutti gli smartphone Samsung Galaxy, e presto sarà disponibile anche su Chrome e Safari.
Microsoft sembra determinata a rendere Bing AI uno strumento centrale nella sua offerta di prodotti, puntando sull’intelligenza artificiale tanto quanto sulla sua infrastruttura cloud per consolidare la sua posizione nel settore tecnologico. Ciò è stato confermato anche durante il recente processo tra Microsoft e la Federal Trade Commission statunitense, durante il quale è emerso che l’azienda intende fare un uso più esteso di Windows sui PC nel cloud, con l’assistenza del suo assistente intelligente Copilot.
Queste novità in Bing Chat sono un ulteriore esempio di come Microsoft stia cercando di innovare e migliorare la sua offerta, rendendo i suoi prodotti più pratici, funzionali e intuitivi. Se le recenti tendenze continuano, possiamo aspettarci che Bing AI diventi un componente sempre più importante nell’esperienza utente offerta da Microsoft.