Un attacco hacker ha colpito la compagnia aerea American Airlines ottenendo dati sensibili di clienti e dipendenti. Vediamo i dettagli nell’articolo
Ormai sembra che non passi giorno senza che si parli di un attacco hacker e questa volta tocca alla compagnia aerea americana American Airlines, anche se l’accaduto risale al mese di luglio. La compagnia ha affermato che gli hacker potrebbero aver ottenuto i dati personali di un numero esiguo di clienti e dipendenti ma non ha indicato il numero preciso. Ha però sottolineato che non ci sono prove che gli hacker abbiano usato impropriamente le informazioni. L’azienda ha comunicato ai clienti colpiti che nomi, numeri di patente, numeri di passaporto, indirizzi, indirizzi e-mail, numeri di telefono, date di nascita e informazioni mediche fornite dai clienti potrebbero essere stati compromessi.
A quanto pare gli hacker hanno avuto accesso al sistema di posta elettronica di American attraverso una campagna di phishing. La società ha dichiarato alle autorità di regolamentazione del Montana di aver scoperto l’intrusione a luglio ma solo la settimana scorsa ha iniziato a informare i clienti interessati. American ha dichiarato di aver messo in sicurezza gli account di posta elettronica violati e di aver incaricato una società di cybersicurezza di indagare.
La società inoltre ha dichiarato che sta adottando ulteriori misure per evitare che si verifichino violazioni simili in futuro ed ha offerto ai clienti e ai dipendenti colpiti dalla violazione due anni di copertura per la protezione dal furto d’identità.
Un portavoce di American Airlines ha dichiarato “[..] Anche se non abbiamo prove che le informazioni personali siano state utilizzate in modo improprio, la sicurezza dei dati è della massima importanza e abbiamo offerto ai clienti e ai membri del team un supporto precauzionale. Stiamo inoltre implementando ulteriori salvaguardie tecniche per evitare che un incidente simile si verifichi in futuro“.