In un mondo di smartphone Android top di gamma dalle dimensioni generose Asus propone un’interessante alternativa. Lo ZenFone 8 è un top di gamma compatto con il miglior hardware sul mercato, ottime fotocamere insieme a gradite sorprese come il ritorno del jack audio 3.5mm e il LED di notifica.
Confezione
In dotazione con lo smartphone ci vengono forniti: una cover in plastica, che pareggia il dislivello del modulo fotografico, un cavo USB-C/USB-C, un ottimo alimentatore PD da 30W, estrattore per il vano SIM e della manualistica rapida.
Ottima ergonomia e display accurato
Asus ZenFone 8 è uno smartphone compatto facilmente usabile ad una mano. Nonostante le dimensioni contenute di: 148 x 68.5 x 8.9mm è tranquillamente godibile per vedere film e serie TV, leggere o anche giocare. Il design è sobrio, minimale e per alcuni utenti potrebbe essere anche un po’ anonimo, però, è impreziosito dalla presenza del LED di notifica nella parte bassa e dal jack audio da 3.5mm nella parte superiore, una vera rarità per un top di gamma. Il retro è in vetro opaco Gorilla Glass 3 mentre frontalmente troviamo un display da 5,9” protetto da un vetro Gorilla Glass Victus, inoltre, è certificato IP68.
Il display è un AMOLED E4 da 5,9” prodotto da Samsung, è in risoluzione FHD+ con refresh rate a 120Hz (può essere settato tra: auto, 120Hz, 90Hz, 60Hz) e touch sampling a 240Hz. Il pannello, a detta di Asus, rispetta al 112% lo spazio colore DCI-P3 e al 151% quello sRGB, io vi posso dire che alla vista è appagante con colori reali e ottimo contrasto. La luminosità massima raggiunge i 1100 nits (al sole si vede benissimo) e supporta l’HDR10+.
Va spesa qualche parola per il reparto audio che su questo ZenFone 8 sorprende. È dotato di due speakers stereo dal volume elevatissimo e dall’ottima resa sonora, le frequenze basse sono presenti e la spazialità, per quando possibile, è buona. L’audio è tra i migliori della categoria, un risultato davvero notevole considerando le dimensioni dello smartphone ma Asus non si è fermata qui, infatti, ha inserito anche il jack audio 3.5mm e grazie allo Snapdragon 888 anche il DAC Qualcomm Aqstic WCD9385 (32bit 192kHz). La resa sonora è molto buona ma dipenderà anche dalla qualità della traccia e dalle cuffie che state usando.
Software e performance
Asus ZenFone 8 monta lo Snapdragon 888 con GPU Adreno 660, la versione in prova è nel taglio 16GB LPDDR5 e 256GB UFS 3.1. L’accoppiata 888 e dimensioni contenute potrebbe far venire qualche dubbio sulle temperature visto come si è comportato questo SoC su altri terminali ma Asus è riuscita ad ottimizzare il sistema a dovere. Infatti, lasciando il preset su dinamico, nell’uso quotidiano lo smartphone è un fulmine pur rimanendo freddo, diventa tiepido quando si inizia ad usare a lungo il reparto fotografico.
La ZenUi basata su Android 11 a primo impatto potrebbe sembrare una UI stock e scarna ma non è così, le personalizzazioni aggiunte da Asus le ritroviamo nelle “impostazioni avanzate”. Si possono attivare dei gesti a schermo spento, ridimensionare le app a finestre fluttuanti, clonare le app (non tutte), attivare il tanto amato doppio tocco per sbloccare / bloccare lo smartphone, personalizzare il tasto d’accensione e altro ancora. Presente il Game Genie ereditato dalla serie Rog, giocare su ZenFone 8 è piacevole anche se il display contenuto non è adatto a tutti i titoli, in quelli più pesanti tende a scaldare ma senza raggiungere temperature critiche.
La ricezione è un punto forte dello smartphone, è davvero ottima così come anche il Wi-FI che si aggiorna allo standard 6E; interessanti le molte impostazioni per l’hotspot che consentono di creare, ad esempio, una rete 2.4GHz e una 5GHz nello stesso momento.
Fotocamere, due sensori che valgono per quattro
Asus su differenzia dalla massa inserendo nello ZenFone 8 “solo” due sensori, una wide da 64MP f/1.8 (stabilizzata otticamente) e un ultrawide da 12MP f/2.2 da 112°. Il tasto zoom 2X che troviamo nell’app camera effettua uno zoom con il sensore wide mentre l’ultrawide è dotato di autofocus che gli consente di scattare delle macro niente male.
Gli scatti sono a livelli dei top di gamma in ogni condizione di luce, di giorno offrono un ottimo livello di dettaglio e una riproduzione dei colori accurata se disattivate la AI. Di sera il dettaglio cala un po’ ma si ottengono comunque degli ottimi scatti, la modalità notturna si attiva in automatico se la scena lo richiede. Se proprio devo trovare il pelo nell’uovo, in alcuni casi, di notte, le luci non sono perfettamente controllate. La fotocamera frontale da 12MP scatta dei buoni selfie.
I video sono buoni e possono essere registrati in 4K 60fps (anche con la grandangolare) o addirittura in 8K ma a 24fps, la stabilizzazione a mano libera è buona, infatti, non mi è mai servito attivare la modalità dedicata durante le riprese. È possibile attivare un filtro antivento e decidere la modalità di registrazione dei microfoni.
Autonomia, una gradita sorpresa
ZenFone 8 ha una batteria da 4.000mAh, considerando dimensioni e l’hardware di cui dispone si comporta bene. In modalità “dinamico” e refrash rate su “auto” ho concluso la mia giornata, esclusivamente in 4G+, con 5 ore di schermo acceso e un 5% residuo. Se invece impostiamo il display a 120Hz fissi, come ho fatto io per il resto della prova, l’autonomia sfiora appena le 4 ore. Tirando le somme non è un campione di autonomia ma considerando che altri smartphone con batterie più capienti e stesso SoC hanno risultati simili, o peggiori, non ci si può lamentare. Presenti le gradite impostazioni per conservare il buon stato della batteria come la ricarica lenta o la ricarica programmata; manca la ricarica wireless.
Considerazioni finali
Asus ZenFone 8 è un vero top di gamma in miniatura ideale per coloro alla ricerca di uno smartphone compatto con pochi compromessi. ZenFone 8 dispone del miglior hardware in commercio, un display luminoso e ben tarato, un ottimo audio e fotocamere da top di gamma. Un aspetto dove Asus può migliorare è il supporto software in quanto due major update per un top di gamma sono ormai pochi. L’azienda ha realizzato un ottimo prodotto che nel panorama Android mancava da tempo.
La versione 8/256GB a mio avviso è quella più a fuoco in quanto ha un buon quantitativo di RAM e storage (16GB sono fin troppi). Se 256GB sono per voi superflui potete optare per quella base 8/128GB a 599€. Dal sito Asus potete scegliere il taglio che preferite.