ASUS ROG Ally X, una versione potenziata della console portatile da gioco con Windows 11. Dotato di una batteria più grande, di più RAM e di uno spazio di archiviazione maggiore, ROG Ally X ha un prezzo di 899 euro. Scopriamo tutti i dettagli nell’articolo.
Durante l’annuncio teaser del ROG Ally X, ASUS Republic of Gamers (ROG) ha finalmente rivelato le specifiche del ROG Ally X oggi, 2 giugno 2024.
Ora sappiamo che il prossimo portatile da gioco con Windows 11 è dotato di una batteria con capacità doppia rispetto al ROG Ally originale e di una memoria e uno spazio di archiviazione maggiori: 24 GB di RAM e fino a 1 TB di SSD. Il teleaio è nero anziché bianco come quello della prima ROG Ally. Ci sono anche alcuni altri cambiamenti, di cui parlerò più avanti in questo articolo. La nuova ROG Ally X viene venduta a 899 euro. Il prezzo di listino della ROG Ally X è superiore di 100 euro rispetto alla ROG Ally (2023) con processore AMD Ryzen Z1 Extreme. Si tratta della “nuova ROG Ally”. Come ha detto Whitson Gordon, Senior Manager of Content Marketing di ASUS ROG, non si tratta di una ROG Ally 2 di nuova generazione, ma di una “ROG Ally costruita per gli appassionati che volevano un po’ di chicche X-tra”.
Una delle prime cose da notare è che l’Ally X ha lo stesso processore AMD Ryzen Z1 Extreme e lo stesso schermo touchscreen da 7 pollici FHD (1920 x 1080) 16:9 dell’originale. Tuttavia, ci sono molti altri miglioramenti di cui essere entusiasti. Inoltre, l’AMD Ryzen Z1 Extreme è ancora il miglior processore per console portatili in circolazione. Inoltre, sebbene il display da 7 pollici non raggiunga i livelli di perfezione degli OLED, è molto buono. Se non altro, la scelta di mantenere il Ryzen Z1 Extreme per la ROG Ally X piuttosto che optare per un display OLED è stata probabilmente un fattore determinante per mantenere il prezzo del ROG Ally X basso.
E le altre specifiche del ROG Ally X? Come già notato in precedenza, la ROG Ally X offre una batteria da 80Whr, mentre l’originale ne ha solo una da 40Whr. In teoria, questo potrebbe significare che la durata della batteria è doppia, ma dovremo aspettare le prime recensioni per vedere se è vero.
La RAM da 24 GB è un bel passo avanti rispetto ai 16 GB della console originale e dovrebbe aiutare il sistema a eseguire i giochi in modo più fluido. Nel frattempo, la possibilità di arrivare a un’unità SSD da 1 TB è l’ideale per chi tende a giocare molto. La ROG Ally originale è stata lanciata solo con un’unità SSD da 512 GB, quindi lo spazio storage dei giochi viene raddoppiato.
ASUS ROG afferma inoltre che l’Ally X ha un design termico migliorato: “le nuove ventole spingono fino al 24% di aria in più attraverso una terza presa d’aria, mantenendo il pannello fino a 6°C (~42,8 gradi Fahrenheit) più fresco al tatto”. Questo risultato è stato ottenuto grazie al fatto che il portatile da gioco è dotato di “pale della ventola più sottili del 50%”. In ogni caso, questo dovrebbe aiutare il sistema a funzionare in modo più efficiente mentre i giocatori giocano.
ASUS ROG Ally X: design migliorato, nuovi controlli e software aggiornato
Osservando le immagini, si nota che il ROG Ally X presenta leggere differenze di design rispetto al PC handheld originale. Tuttavia, molte di esse sono così impercettibili che non le notereste nemmeno se vi venisse detto o se faceste un confronto fianco a fianco con la ROG Ally. I due cambiamenti più importanti riguardano il fatto che la ROG Ally X elimina la connessione XG Mobile per le eGPU ASUS ROG e utilizza lo spazio per una seconda porta USB-C. In questo modo, è possibile collegare un accessorio al dispositivo e utilizzare l’altra porta per ricaricare la console. Una delle porte è compatibile con Thunderbolt 4, mentre l’altra è semplicemente una USB-C 3.2 Gen 2, in modo da offrire agli utenti più opzioni di connessione. Un’altra cosa da notare è che il lettore di schede microSD, il jack per le cuffie e i pulsanti del volume sono stati spostati.
I joystick, purtroppo, non sono stati aggiornati. In ogni caso, sono stati migliorati con un “modulo più resistente con una durata di 5 milioni di cicli, con molle più rigide per una curva di risposta più familiare ai giocatori di controller di vecchia data”. Nel frattempo, il D-Pad migliorato offre “un input più preciso in 8 direzioni per i giochi di combattimento e retro”. Noterete anche che i pulsanti M1 e M2 sul retro del ROG Ally X sono più piccoli rispetto a quelli del ROG Ally originale. In questo modo si spera di evitare di premerli accidentalmente.
Se avete seguito con attenzione le notizie relative alla prima console da gioco, probabilmente saprete che molti hanno detto che la ROG Ally ha un problema di surriscaldamento della scheda microSD, quindi il fatto che il lettore di schede microSD sia stato spostato potrebbe risolvere il problema. Per essere chiari, ASUS ROG non ha mai ammesso che l’Ally abbia un problema con la scheda microSD e indipendentemente dal fatto che ci sia o meno un problema, questa modifica potrebbe attenuarlo nel nuovo modello Ally X.
Come già rivelato durante l’annuncio teaser di ROG Ally X, questo nuovo PC handheld da gioco sarà dotato del nuovo software Armoury Crate SE 1.5, che offre maggiori opzioni di personalizzazione della libreria di gioco e la possibilità di salvare e condividere i profili di mappatura dei pulsanti con altri utenti Ally. Nel complesso, la ROG Ally X si preannuncia come un ottimo upgrade rispetto alla console portatile originale di ASUS.
