Rivoluzionando i fondamenti dei browser web, Arc 1.0 offre la possibilità di personalizzare l’aspetto e il layout dei siti visitati. Una versione per Windows è in arrivo “presto”.
The Browser Company ha finalmente reso disponibile per il download il suo innovativo browser, Arc 1.0, per gli utenti Mac, senza bisogno di sottoscrivere liste d’attesa. La versione definitiva del browser presenta nuove funzionalità emerse nelle ultime settimane di testing, tra cui una barra degli strumenti opzionale, un “centro di controllo” del sito e il supporto picture-in-picture per le videochiamate di Google Meet. Rispetto alle versioni precedenti, il software dovrebbe risultare più snello e veloce.
Arc 1.0 è un browser che ripensa alcuni dei principi fondamentali dei browser web, consentendo un alto grado di personalizzazione dell’aspetto e del layout dei siti visitati. Questa funzionalità, denominata Boost, permette agli utenti di modificare i colori, cambiare i caratteri e persino “eliminare” le sezioni dei siti web che non si desidera vedere. Sebbene non funzioni perfettamente su tutti i siti, è possibile condividere le personalizzazioni con altri utenti. Per creare i Boost si possono utilizzare codici e script, ma non è necessario possedere conoscenze tecniche specifiche.
Il nuovo browser non rinuncia alle schede, un pilastro della navigazione web, ma propone un diverso approccio alla loro organizzazione. Infatti, Arc 1.0 privilegia l’uso di spazi virtuali commutabili, o gruppi di schede, che aiutano a concentrarsi su un particolare compito, come il lavoro o la consultazione dei social media. All’interno di questi spazi, è possibile “appuntare” i siti web utilizzati più frequentemente e per gli utenti più esperti, è presente una barra dei comandi.
The Browser Company ha annunciato che una versione di Arc per Windows sarà disponibile “presto”. Tuttavia, se siete appassionati di browser come Chrome, Edge o Safari, Arc 1.0 non è destinato a sostituirli. Questi browser, infatti, coprono efficacemente le attività di navigazione più comuni e le loro interfacce familiari possono risultare sufficienti per la maggior parte degli utenti.
Tuttavia, Arc 1.0 potrebbe rappresentare una valida alternativa per coloro che desiderano sperimentare una navigazione web altamente personalizzata. La promessa di Arc è di offrire agli utenti un maggiore controllo sull’aspetto e sul comportamento dei siti web, permettendo di modellare il web a propria immagine e somiglianza. Rimane da vedere se questa proposta di personalizzazione intensiva sarà sufficiente per convincere gli utenti a cambiare il loro browser di fiducia.
