Lo sviluppo dell’Apple Watch Ultra con display micro-LED incontra ostacoli e dubbi sul suo valore aggiunto. L’azienda potrebbe riconsiderare l’adozione di questa tecnologia.
Il percorso di Apple verso l’implementazione della tecnologia micro-LED negli Apple Watch Ultra si sta rivelando più complesso del previsto. Da tempo l’azienda di Cupertino sta investendo centinaia di milioni di dollari in questa innovativa tecnologia, sperando di portare sui suoi dispositivi una qualità di visualizzazione senza precedenti, ma recenti sviluppi gettano ombre sul futuro del micro-LED all’interno dell’ecosistema Apple.
Ming-Chi Kuo, noto analista del settore, ha recentemente sollevato dubbi sul proseguimento di Apple nell’adozione del micro-LED. Secondo Kuo, l’azienda potrebbe essersi allontanata da questa tecnologia non solo per l’Apple Watch Ultra ma anche per altri futuri prodotti, a causa dell’assenza di un valore aggiunto percettibile che giustifichi l’investimento.
Una conferma indiretta di questi dubbi sembra venire da Kulicke & Soffa Industries, un’azienda di punta nel settore dell’assemblaggio di semiconduttori, che ha rivelato la cancellazione del “Progetto W” da parte di un suo cliente principale, presumibilmente Apple. Questo progetto era associato allo sviluppo del nuovo modello di Watch Ultra, rafforzando le ipotesi di un passo indietro da parte di Apple nella direzione del micro-LED.
La situazione è ulteriormente complicata dall’esclusione di un altro fornitore chiave come Osram, che insieme a Kulicke & Soffa venivano considerati pilastri nella produzione di componenti micro-LED. La loro assenza nel processo di sviluppo segnala potenziali difficoltà per Apple nel trovare partner adeguati per portare avanti questo ambizioso progetto.
Nonostante queste prospettive non ottimistiche, alcuni esperti del settore mantengono una visione più positiva. Mark Gurman di Bloomberg e DigiTimes hanno espresso opinioni contrarie, suggerendo che Apple potrebbe continuare a esplorare la tecnologia micro-LED per l’Apple Watch Ultra, cercando collaborazioni con fornitori alternativi capaci di soddisfare le sue esigenze qualitative ed economiche.
Apple, rimanendo fedele alla sua nota riservatezza, per ora non ha lasciato dichiarazioni che possano dissipare i dubbi.