In seguito alla sospensione delle vendite degli Apple Watch Serie 9 e Ultra 2, Apple si impegna nello sviluppo di un aggiornamento software per superare le restrizioni imposte dai brevetti di Masimo, mentre esplora opzioni legali e tecniche.
Apple ha recentemente confermato la sospensione delle vendite dell’Apple Watch Series 9 e del modello Ultra 2. In risposta, l’azienda sta lavorando intensamente allo sviluppo di un aggiornamento del software per aggirare i brevetti di Masimo, una società specializzata in tecnologie mediche.
Fonti interne al team di sviluppo di Apple rivelano che gli ingegneri dell’azienda stanno implementando un nuovo algoritmo per fornire dati affidabili sulla misurazione dell’ossigeno nel sangue (SpO2). L’obiettivo principale è eliminare ogni traccia della tecnologia di Masimo. Questo sforzo si inserisce nella strategia globale di Apple di adottare una “serie di opzioni legali e tecniche” per riprendere al più presto le vendite degli smartwatch negli Stati Uniti.
Nonostante questi sforzi, un rappresentante di Masimo ha espresso dubbi sulla possibilità che un semplice aggiornamento software possa risolvere la questione. I brevetti di Masimo sono legati all’hardware che alimenta il sensore di ossigeno dell’orologio, suggerendo che potrebbe essere necessario un cambiamento hardware per superare completamente le limitazioni imposte dai brevetti.
Al momento, non ci sono previsioni precise sul rilascio di questo aggiornamento da parte di Apple, ma l’azienda ritiene che questa soluzione software possa essere la via più rapida per riprendere le vendite degli smartwatch. Tuttavia, è stato confermato che l’aggiornamento non sarà disponibile prima del 21 dicembre.
Si prevede che l’Apple Watch Series 9 rimanga indisponibile per alcuni giorni, o forse mesi, costringendo i consumatori statunitensi a considerare l’acquisto del modello Watch SE 2 come alternativa.
Parallelamente a questi sforzi tecnici, Apple si è impegnata ad appellarsi alla decisione dell’ITC (International Trade Commission), dato che è improbabile che l’azienda riesca a convincere il presidente Joe Biden a ribaltare la sentenza. Questa situazione rappresenta una sfida significativa per Apple, che si trova a dover navigare tra complesse questioni legali e tecniche per assicurare la continuità delle vendite.