Dopo la decisione iniziale dell’ITC di vietare le vendite di Apple Watch Series 9 e Ultra 2, la corte d’appello di Washington D.C. offre un sollievo temporaneo ad Apple, consentendo la continuazione delle vendite negli Stati Uniti.
La corte d’appello federale di Washington D.C. ha concesso ad Apple una sospensione temporanea, permettendo all’azienda di continuare a vendere i modelli Apple Watch Series 9 e Apple Watch Ultra 2 negli Stati Uniti. Questa decisione segue un ricorso in appello di Apple contro il verdetto della International Trade Commission (ITC) che aveva imposto un divieto di vendita su entrambi i modelli a causa di una disputa sui brevetti.
La decisione del tribunale, benché temporanea, offre un sollievo importante ad Apple, concedendo all’ITC tempo fino al 10 gennaio per rispondere alla richiesta di Apple di sospendere il divieto per un periodo più esteso durante il processo d’appello, come riportato da Reuters. Di conseguenza, Apple dovrebbe essere in grado di riprendere le vendite dell’Apple Watch sul suo sito web e negli Apple Store negli USA, attività che era stata interrotta la scorsa settimana. Al momento della pubblicazione, i modelli in questione non sono ancora disponibili sul sito web di Apple.
Bloomberg riferisce che il settore Watch di Apple genera circa 17 miliardi di dollari all’anno. La controversia ha avuto origine in ottobre, quando l’ITC ha stabilito che Apple ha violato due brevetti appartenenti a Masimo, un’altra azienda californiana. I brevetti in questione riguardavano il sensore per la misurazione dell’ossigeno nel sangue, una caratteristica presente nella maggior parte dei modelli di Apple Watch dal 2020. Nonostante l’appello di Apple contro la decisione dell’ITC, il caso è stato inviato alla Casa Bianca per una revisione presidenziale, ma il Presidente Biden non ha posto il veto alla decisione, portando all’entrata in vigore del divieto la scorsa settimana.
Nel ricorso presentato martedì 26 dicembre, Apple ha sottolineato che l’azienda “subirà un danno irreparabile” se il divieto dovesse continuare. Attualmente, l’azienda sta valutando la possibilità di riprogettare i sensori del suo smartwatch. Sia l’ITC che Masimo hanno convenuto che una correzione del software, precedentemente proposta da Apple, non sarebbe stata sufficiente a risolvere la controversia sui brevetti.