Mark Zuckerberg non è preoccupato del nuovo Apple Vision Pro, ritenendolo lontano dal suo concetto di metaverso e privo di “soluzioni magiche”.
Il nuovo visore AR Vision Pro di Apple, il cui lancio è previsto per l’inizio del prossimo anno, stanno già facendo scalpore nel mondo tech. Nonostante l’elevato prezzo di $3.499, gli utenti sembrano essere affascinati dalle potenzialità del nuovo dispositivo. Noti recensori come MKBHD hanno definito il Vision Pro “la cosa più vicina alla magia” mai provata. Tuttavia, non tutti condividono questo entusiasmo. Mark Zuckerberg, CEO di Meta, ha affermato che non esistono “soluzioni magiche” nel Vision Pro di Apple.
Meta, che ha recentemente annunciato il lancio dell‘headset Quest 3 a un prezzo decisamente inferiore rispetto a quello del visore AR Apple, si propone di rendere la tecnologia AR accessibile a tutti. Zuckerberg ha evidenziato le differenze tra i prodotti delle due aziende, sostenendo che mentre il Quest 3 di Meta è pensato per favorire l’interazione sociale, l’headset AR di Apple tendono ad isolare l’individuo.
Il Vision Pro di Apple pone maggiore enfasi sull’informatica e sulla qualità visiva, caratteristiche che secondo Zuckerberg si traducono in un prodotto più costoso e meno socialmente coinvolgente. In un’intervista con The Verge, il CEO di Meta ha affermato: “Non c’è nessun tipo di soluzione magica ai vincoli delle leggi e della fisica che i nostri team non abbiano già esplorato e pensato”.
Tuttavia, le prime impressioni sul Vision Pro di Apple sembrano suggestivamente positive. Il visore per la realtà mista è dotato di un processore M2 di ultima generazione accoppiato con un chip R1. Questi due chip lavorano insieme per creare un’esperienza di realtà aumentata di qualità superiore. Il design dell’headset ricorda quello di una maschera da sci, ma il loro aspetto elegante e la tecnologia di visualizzazione pass-through che permette di vedere gli occhi e le reazioni degli utenti, lo rendono uno dei visore AR più attraenti sul mercato.
Mentre Apple sembra puntare sulla qualità e la performance del prodotto, Meta si concentra più sull’aspetto sociale del gaming e dell’intrattenimento. Tuttavia, Apple sta lavorando per espandere l’utilità del suo Vision Pro, con sviluppatori che stanno lavorando per creare applicazioni adatte al nuovo hardware.
Sia Apple che Meta hanno sviluppato prodotti notevoli, ma sembra che si stiano concentrando su aspetti differenti. Vision Pro di Apple punta a offrire un’esperienza di realtà aumentata di alta qualità, mentre il Quest 3 di Meta si rivolge a coloro che cercano una soluzione più economica e socialmente coinvolgente. Solo il tempo dirà quale dei due prodotti riuscirà a conquistare il mercato della realtà aumentata.
