Apple Vision Pro potrebbe non essere più prodotto. Bassi volumi di vendita spingono Apple verso un modello più economico nel 2025. Ecco i dettagli.
L’inizio del nuovo anno potrebbe segnare un cambiamento drastico per Apple e il suo ambizioso progetto Vision Pro. Secondo un rapporto recente, la produzione del costosissimo visore AR potrebbe essere interrotta entro la fine dell’anno, lasciando molti a chiedersi se il colosso tecnologico abbia davvero trovato il successo sperato con il suo dispositivo di realtà mista. Nonostante i numeri non incoraggianti, Apple non sembra voler abbandonare completamente l’idea e punta già a una versione a basso costo che potrebbe vedere la luce nel 2025.
Un’indagine pubblicata da The Information, riportata anche da MacRumors, ha rivelato che la produzione di Apple Vision Pro ha subito un drastico rallentamento. Le fonti interne hanno spiegato che la disponibilità di componenti è attualmente ben superiore alle necessità, tanto che alcune fabbriche coinvolte nella produzione hanno fermato le operazioni già dallo scorso maggio. Le scorte accumulate non trovano sbocchi sul mercato, e le vendite del Vision Pro non sono riuscite a raggiungere volumi sperati nei principali mercati, a partire dagli Stati Uniti.
Apple sembra quindi intenzionata a ripensare la propria strategia, spostando il focus su un modello più economico del Vision Pro, che potrebbe offrire una via d’uscita dal flop commerciale attuale. Le voci parlano di un prezzo di circa 2.000 dollari, una cifra notevolmente più abbordabile rispetto ai 3.499 dollari necessari per acquistare la versione attuale. Per ridurre i costi, Apple starebbe valutando materiali meno pregiati, come la plastica, in alcune parti del dispositivo.
Anche il cuore tecnologico del nuovo modello potrebbe essere meno potente. Invece del chip della serie M, utilizzato nella versione di punta, la variante economica potrebbe montare un processore della serie A, che solitamente si trova su iPhone e iPad. Altre indiscrezioni suggeriscono che la qualità del display subirà un ridimensionamento: si parla di un pannello con una densità di pixel di 1.500 PPI, contro i 3.386 PPI del Vision Pro attuale.
Tim Cook, CEO di Apple, aveva già anticipato che il Vision Pro non era stato concepito per un pubblico di massa, ma per coloro che vogliono sperimentare il futuro della tecnologia. Nonostante ciò, le previsioni di vendita indicano che il dispositivo non ha raggiunto neppure le 100.000 unità spedite negli Stati Uniti, segno che l’interesse del pubblico è stato ben al di sotto delle aspettative iniziali.
Con una domanda così bassa, Apple sta riconsiderando le proprie priorità produttive. Potrebbe quindi spostare l’attenzione su altre linee di prodotti, come il tanto atteso Mac con chip M4, la cui presentazione è prevista a breve.
