Apple: “Questo diritto consente alle app distribuite sull’App Store esclusivamente in Corea del Sud di fornire un’opzione alternativa di elaborazione dei pagamenti in-app”.
In una dichiarazione ufficiale rilasciata giovedì 30 giugno, Apple ha confermato che da oggi qualsiasi sviluppatore potrà utilizzare metodi di pagamento alternativi nell’App Store in Corea del Sud.
Per rispettare la legge, gli sviluppatori possono ora utilizzare il diritto di acquisto esterno StoreKit. Questo diritto consente alle app distribuite su App Store, esclusivamente in Corea del Sud, la possibilità di fornire un’opzione alternativa per l’elaborazione dei pagamenti in-app.
Tuttavia, chi crede che Apple abbia “fatto chiarezza” si sbaglia. Gli sviluppatori devono comunque attenersi a una serie di regole rigide e sono ammessi solo quattro sistemi di pagamento:
- KCP
- Inicis
- Toss
- NICE
Inoltre, Apple continuerà a chiedere il pagamento di commissioni che possono raggiungere il 26%.
Gli sviluppatori che utilizzano questi diritti devono fornire un rapporto ad Apple che registra ogni vendita di beni e contenuti digitali facilitata tramite l’App Store […] Gli sviluppatori idonei riceveranno una fattura basata sul rapporto e dovranno versare ad Apple l’importo fatturato entro 45 giorni della fine del mese fiscale di Apple.
Infine, l’azienda di Cupertino richiede ancora che venga mostrato un avviso a tutti gli utenti che vogliono effettuare pagamenti al di fuori del proprio negozio.
Titolo: Questa app non supporta il sistema di pagamento privato e sicuro dell’App Store. Tutti gli acquisti in questa app saranno gestiti dallo sviluppatore e Apple non è responsabile per la privacy o la sicurezza delle transazioni effettuate con questo sviluppatore.
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