Apple permetterà agli utenti di disinstallare Safari da iPhone e iPad in ottemperanza al Digital Markets Act (DMA) dell’UE. Previsto anche uno strumento per la migrazione dei dati ad Android.
Apple ha annunciato una serie di aggiornamenti per iOS, il suo sistema operativo per iPhone, in risposta alle nuove disposizioni del Digital Markets Act (DMA) dell’Unione Europea. Tra le modifiche più rilevanti figura la possibilità per gli utenti di disinstallare Safari, il browser web predefinito di iOS, e di cambiare l’app di navigazione predefinita direttamente dalle impostazioni del dispositivo. Queste novità, destinate a offrire agli utenti una maggiore flessibilità e personalizzazione, segnano un cambiamento nella gestione delle app native su iOS.
L’abilitazione alla disinstallazione di Safari rappresenta una delle modifiche più importanti, ampliando le possibilità di personalizzazione per gli utenti e consentendo loro di optare per browser alternativi come app predefinite. Inoltre, a partire da marzo del prossimo anno, gli utenti avranno l’opportunità di sostituire l’app Mappe predefinita con altre app di navigazione a loro scelta, una funzione molto attesa da coloro che prediligono soluzioni diverse per la navigazione.
Oltre alla flessibilità nelle scelte del browser e dell’app di navigazione, Apple ha svelato i suoi piani per facilitare la migrazione dei dati degli utenti che decidono di passare da iPhone a smartphone Android. Questo strumento, previsto per l’autunno del 2025, mira a superare i limiti dell’app Switch to Android già disponibile, offrendo una soluzione più completa per il trasferimento di app a pagamento, preferiti di Safari, allarmi e vari tipi di file.
Un ulteriore sforzo di Apple per migliorare l’esperienza utente riguarda lo sviluppo di uno strumento specifico per Safari, finalizzato a rendere più agevole la migrazione delle informazioni dell’utente tra i browser installati sul dispositivo. La funzione dovrebbe essere introdotta tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025, semplificando il passaggio da un browser all’altro.
Sebbene le innovazioni siano state annunciate in risposta alle normative dell’UE, non è ancora chiaro se queste funzioni saranno limitate ai soli Paesi membri dell’Unione Europea. Tuttavia, è evidente che Apple sta lavorando attivamente per adattarsi alle richieste del DMA, mostrando un impegno verso la flessibilità e la personalizzazione nel suo ecosistema, in un contesto di crescenti richieste di apertura e trasparenza nel mercato digitale.