Apple ha rimosso dal suo App Store le applicazioni per iOS di VK, il conglomerato tecnologico dietro la versione russa di Facebook chiamata VKontakte.
Secondo quanto riportato da The Verge, la Russia ha rimosso tutte le app iOS di VK, la seconda azienda tecnologica del Paese. Questo include non solo l’app di social media VK, che è la quinta più popolare in Russia, ma anche altre come Mail.ru e VK Music. La mossa è stata fatta in risposta alle sanzioni del Regno Unito contro il governo russo.
VK ha confermato che “alcune applicazioni di VK sono bloccate da Apple, quindi non sono disponibili per il download e l’aggiornamento nell’App Store”, secondo un comunicato stampa (tradotto da Google). “Le loro funzionalità di base saranno familiari e stabili… [ma] potrebbero esserci difficoltà con le notifiche e i pagamenti. VK continuerà a sviluppare e supportare le applicazioni per iOS”.
Apple ha confermato di aver rimosso le app e chiuso gli account degli sviluppatori di VK. “Queste app sono distribuite da sviluppatori posseduti o controllati a maggioranza da una o più parti sanzionate dal governo britannico”, ha dichiarato un portavoce a The Verge. “Per ottemperare a queste sanzioni, Apple ha chiuso gli account degli sviluppatori associati a queste app, che non possono essere scaricate da nessun App Store, indipendentemente dal luogo. Gli utenti che hanno già scaricato queste app possono continuare a usarle”.
All’inizio di questa settimana, il governo britannico ha imposto sanzioni agli oligarchi russi per i referendum farsa tenuti in Ucraina. Nell’elenco sono inclusi i dirigenti di Gazprombank, una banca russa legata a VK. “Le sanzioni odierne colpiranno i responsabili di queste votazioni fittizie e gli individui che continuano a sostenere la guerra di aggressione del regime russo”, ha dichiarato il ministro degli Esteri britannico James Cleverly in un comunicato.
Il Ministero russo degli Affari digitali ha dichiarato al sito dei media statali RT che sta indagando sulle ragioni della rimozione. Le applicazioni sono ancora disponibili su Google Play.
All’inizio di quest’anno, Apple ha bloccato le vendite di tutti i suoi prodotti in Russia in risposta all’invasione dell’Ucraina, limitando anche Apple Pay e ritirando le app da siti come RT e Sputnik. L’anno scorso è entrata in vigore una legge russa che impone a Samsung, Apple e altri produttori di preinstallare applicazioni russe come VK e Yandex sui dispositivi venduti in Russia.
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