Apple ha pubblicato i risultati finanziari del terzo trimestre dell’anno fiscale 2023 registrando una flessione dei ricavi dai prodotti e crescita dai servizi.
Nella giornata del 3 agosto, Apple ha pubblicato i risultati finanziari del terzo trimestre dell’anno fiscale 2023 che si sono conclusi nel mese di luglio. L’azienda di Cupertino ha registrato un’entrata trimestrale di 81,8 miliardi di dollari, risultati soddisfacenti grazie soprattutto ai servizi, indossabili, casa e accessori.
Per i mesi di aprile, maggio e giugno, Apple ha registrato un fatturato di 81,8 miliardi di dollari con un profitto trimestrale di 19,9 miliardi di dollari, perdendo solamente l’1% rispetto al trimestre dell’anno precedente, dovuto dalle perdite degli iPhone, iPad e Mac.
Anche se è un risultato leggermente negativo, Apple aumenta la sua crescita nei servizi, accessori, casa e indossabili rispetto al terzo trimestre finanziario dell’anno scorso. Ecco i numeri di unità vendute per singolo prodotto:
- iPhone: 48.5% (-2,45%) | 39.699 miliardi (rispetto ai 40.655 del 2022)
- Mac: 8.4% (-7,34%) | 6.840 miliardi (rispetto ai 7.382 del 2022)
- Indossabili, Casa, Accessori: 10.1% (+2,47%) | 8.284 miliardi (rispetto agli 8.084 del 2022)
- iPad: 7.1% (-19,84%) | 5.791 miliardi dagli iPad (rispetto ai 7.224 del 2022)
- Servizi: 25.9% (+8,21%) | 21,213 miliardi di dollari (19,604 miliardi del 2022)
Per questo trimestre del 2023, sono diminuite le vendite di iPhone, iPad e Mac per circa 1 miliardo di dollari di fatturato, ma il valore più negativo viene registrato dalle vendite degli iPad.
Ecco le parole di Tim Cook:
“Siamo felici di annunciare che abbiamo registrato un ottimo record storico di fatturato nei Servizi durante il trimestre di giugno, stimolato da oltre 1 miliardo di abbonamenti a pagamento, e di aver visto una forza crescente nei mercati emergenti grazie alle vendite di iPhone. Dall’istruzione all’ambiente, cercheremo di promuovere i nostri valori, mentre supporteremo l’innovazione che arricchisce la vita dei nostri clienti e lascia il mondo in uno stato migliore rispetto a come l’abbiamo trovato.”