Apple starebbe rifiutando i nuovi benefit relativi all’assistenza sanitaria e all’istruzione ai lavoratori del negozio di Towson che hanno aderito al sindacato.
Per le grandi aziende americane i sindacati sono un po’ una novità e probabilmente una spina nel fianco. Ecco che, secondo quanto riportato, Apple starebbe rifiutando di offrire i nuovi benefit ai dipendenti del suo unico negozio al dettaglio sindacalizzato. Secondo Bloomberg, i lavoratori sindacalizzati del negozio di Towson, nel Maryland, dovranno negoziare i benefit con Apple durante la definizione di un contratto collettivo di lavoro. I benefit dovrebbero includere benefici aggiuntivi per il piano sanitario in alcune giurisdizioni, fondi per corsi di formazione e altro.
Secondo il rapporto, negando i benefit ai lavoratori sindacalizzati che si sono organizzati Apple potrebbe dissuadere i lavoratori di altri negozi al dettaglio dal tentare di formare un sindacato. I lavoratori di una sede di Oklahoma City voteranno a breve per le elezioni sindacali.
Apple ha affrontato già alcune tensioni con i sindacati e con i dipendenti che vi aderiscono, non solo negli USA ma anche in Australia, ad esempio, ed è stata anche accusata di aver fatto il giro dei sindacati e pressioni.
Il fatto di negare i vantaggi ai lavoratori che aderiscono al sindacato non è una novità. Activision Blizzard ha dichiarato che i lavoratori che si stavano organizzando presso Raven Software (che nel frattempo hanno votato per la costituzione di un sindacato) non erano idonei a ricevere aumenti a causa degli obblighi legali previsti dal National Labor Relations Act.
I lavoratori del negozio Apple di Towson inizieranno presto le trattative sindacali ufficiali con Apple.
Vedremo come si evolverà la situazione. Continuate a seguirci perché appena avremo altre notizie a riguardo e in generale notizie dal mondo della tecnologia le condivideremo sui nostri canali.