Sappiamo da tempo che Apple passerà all’architettura a 3 nm di TSMC per i futuri chipset. Tuttavia, un report sostiene che A17 Bionic e M3 faranno un salto maggiore e saranno prodotti in massa sul processo a 3 nm di seconda generazione invece che sulla prima.
Il processo a 3 nm di seconda generazione di TSMC è noto anche come N3E e una pubblicazione di Nikkei sostiene che sia l’A17 Bionic che l’M3 saranno basati su questa tecnologia all’avanguardia. L’M3 sarà utilizzato nei futuri Mac, mentre si dice che l’A17 Bionic rimarrà un’esclusiva dell’iPhone 15 Pro e dell’iPhone 15 Pro Max. Per quanto riguarda la prima generazioni del processo a 3 nm di TSMC, è possibile che i MacBook Pro di fascia alta aggiornati di Apple siano equipaggiati con l’M2 Pro e l’M2 Max, prodotti in serie su questo nodo.
Tuttavia, un precedente rapporto dell’analista Ming-Chi Kuo sosteneva che i nuovi MacBook Pro potrebbero essere dotati di chipset basati sul processo a 5 nm e non a 3 nm. Anche i prossimi chip per iPad potrebbero sfruttare il processo a 3 nm di prima generazione di TSMC, anche se i modelli specifici non sono stati menzionati. Il miglioramento del risparmio energetico di N3E significa che la linea di Apple Watch, che ha utilizzato lo stesso chipset per le precedenti tre generazioni, potrebbe finalmente ricevere un aggiornamento degno di nota, in grado di garantire un’eccezionale durata della batteria.
Oltre all’iPhone 15 Pro e all’iPhone 15 Pro Max, Apple dovrebbe lanciare anche i meno costosi iPhone 15 e iPhone 15 Plus. Secondo le precedenti previsioni, i modelli meno costosi della serie iPhone 15 saranno dotati dello stesso A16 Bionic che attualmente equipaggia l’iPhone 14 Pro e l’iPhone 14 Pro Max, il che implica che Apple non si orienterà verso la tecnologia a 3 nm di prima generazione di TSMC, ma si atterrà alla variante a 4 nm.
Non vediamo l’ora di vedere quali vantaggi deriveranno dall’utilizzo della tecnologia di produzione dei chip di nuova generazione per produrre in massa l’M3 e l’A17 Bionic, quindi restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti.
