L’Apple M2 è il primo membro della nuova generazione di processori ARM di Apple. Assumendosi la responsabilità di riuscire nell’incredibile salto di prestazioni della M1, il chip si è rivelato un forte rivale dei chip di Qualcomm, ma sembra non essere abbastanza potente da sconfiggere la CPU di altri brand come Intel e AMD.
Questo martedì 12 luglio, abbiamo scoperto test di benchmark che mostrano recensioni contrastanti per l’Apple M2. La piattaforma ha impressionato superando l’Intel Core i9-12900 e prendendo la 4a posizione nella classifica globale dei processori desktop, anche se si trova solo in notebook come MacBook Air e MacBook Pro.
Con un vantaggioso punteggio di 4.116 nei test single-thread, il processore Apple è stato secondo solo al Intel Core i9-12900KF, i9-12900K e i9-12900KS, essendo quattro punti sopra il Core i9-12900. Un dato degno di nota è che l’M2 ha consumato il 90% in meno di energia rispetto al Core i9-12900, il che denota la sua alta efficienza.
L’Apple M2 è dotato di quattro core “Avalanche” ad alte prestazioni che funzionano a 3,5 GHz con TDP di 20 W. L’Intel Core i9-12900 è dotato di otto core “Golden Cove” ad alte prestazioni con clock a 5,10 GHz a 202 W di potenza turbo massima.
Per quanto l’efficienza dell’Apple M2 – basato sul processo a 5 nanometri (contro i 10 nanometri del Core i9-12900) – sia un fattore interessante per le attività su computer portatili, le sue prestazioni nei test multi-thread hanno deluso contro tutti i rivali di architettura x86 e si posiziona nella 466a posizione della classifica mondiale.
È possibile che questa differenza evidente sia dovuta alle istruzioni logiche utilizzate dalla CPU Mark. AVX, ad esempio, è un insieme di estensioni progettate per l’architettura x86 di Intel e AMD, che potrebbe aver determinato il grande vantaggio di questi brand su Apple.
