Secondo quanto riferito, il visore per realtà mista di Apple verranno fornite con un chip M2.
Secondo Mark Gurman, l’ultima versione del tanto vociferate visore per la realtà mista di Apple è dotata del chip Apple M2 recentemente annunciato dall’azienda e di 16 GB di RAM. Il giornalista di Bloomberg ha condiviso questa informazione nella sua ultima newsletter Power On, insieme ai dettagli su una “marea” di dispositivi che Apple ha in programma di rilasciare nel corso del prossimo anno, tra cui un nuovo altoparlante HomePod.
Come sottolinea The Verge, i rapporti più recenti, compresi quelli dell’analista Apple Ming-Chi Kuo, hanno suggerito che il visore per la realtà aumentata e virtuale sarà dotato di due processori. Secondo Kuo, uno dei SoC avrebbe le stesse capacità del chip M1 dell’azienda, mentre l’altro sarebbe un chip di fascia bassa progettato per gestire i dati provenienti dai sensori del dispositivo.
Dopo anni di indiscrezioni, sono aumentate le prove che Apple si sta avvicinando al giorno in cui annuncerà finalmente le suo visore per la realtà mista. A maggio, un utente di Twitter ha trovato le prove che Apple ha probabilmente usato una società di comodo per ottenere i brand per “RealityOS”. All’inizio dell’anno, gli sviluppatori hanno trovato riferimenti al sistema operativo nei registri di caricamento dell’App Store. Più di recente, Tim Cook ha dichiarato al China Daily che “non potrebbe essere più entusiasta delle opportunità” offerte dalla realtà aumentata e virtuale e ha aggiungo alla redazione di “rimanere sintonizzati e vedrete cosa abbiamo da offrire” su questo fronte.
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