Apple punta ad un nuovo traguardo con lo sviluppo del proprio chatbot, Apple GPT, stimolando l’interesse degli investitori e facendo salire la sua capitalizzazione di mercato.
La notizia della mossa di Apple verso l’intelligenza artificiale generativa, con il presunto sviluppo del chatbot Apple GPT, ha fatto salire il valore di mercato del gigante della tecnologia di $71 miliardi. Questo balzo ha portato la capitalizzazione di mercato totale dell’azienda a un sorprendente $3.12 trilioni, posizionando Apple come una delle entità di maggior valore al mondo.
Nonostante le voci, Apple non ha ancora confermato ufficialmente l’impegno nello sviluppo di strumenti di IA generativa. Tuttavia, l’impennata del valore di mercato dell’azienda dimostra che le aspettative degli investitori sono alte. Il recente guadagno è equivalente all’intera valutazione di mercato di altre 390 aziende dello S&P 500, un risultato impressionante per una singola giornata di scambi.
Mentre Apple rimane silenziosa sul fronte dell’intelligenza artificiale, altri giganti tecnologici come Microsoft e Alphabet hanno già introdotto i loro chatbot, Bing Chat e Google Bard. Microsoft ha recentemente annunciato un set di strumenti per l’intelligenza artificiale con un abbonamento mensile di $30, causando un aumento del 6% nelle sue azioni.
Gli investitori di Apple ritengono che l’azienda dovrebbe concentrarsi sullo sviluppo di un chatbot simile a ChatGPT di OpenAI, piuttosto che indirizzare risorse verso il suo headset AR. Nonostante le notizie abbiano fatto il giro del mondo, circolano voci che Apple non abbia una strategia chiara su come Apple GPT sarà utilizzato dai consumatori. Alcuni suggeriscono che ciò potrebbe essere dovuto a disaccordi tra i dirigenti di alto livello dell’azienda riguardo all’approccio da adottare per l’intelligenza artificiale.
John Giannandrea, responsabile di Apple per l’apprendimento automatico, e Craig Federighi, vicepresidente senior dell’ingegneria del software che supervisiona anche l’Apple GPT, sembrano avere approcci diversi verso il chatbot. Giannandrea avrebbe un approccio più conservativo, volendo aspettare di vedere come si sviluppa ChatGPT prima di procedere.
Nonostante Apple GPT non abbia ancora le capacità di programmi come Bing Chat e Google Bard, si dice che faciliterà la vita dei dipendenti affrontando alcuni compiti. Tuttavia, senza dettagli specifici su come funzionerà per i consumatori, le previsioni rimangono speculative.
Le aspettative sono alte per la presentazione di Apple GPT al keynote della WWDC del prossimo anno. Mentre l’enigma del suo funzionamento rimane, l’andamento della capitalizzazione di mercato di Apple sarà certamente un indicatore del successo o meno del suo viaggio nell’intelligenza artificiale generativa. La corsa all’IA è appena iniziata, e tutti gli occhi sono puntati su Apple.