Mentre l’UE impone l’USB-C sugli iPhone 15, una nuova legge indiana potrebbe estendere questa norma anche ai modelli precedenti di iPhone, mettendo Apple in una posizione difficile.
Apple si trova a dover affrontare sfide legislative importati a livello globale, dovendo adattarsi alle nuove regolamentazioni sull’uso dell’USB-C. Recentemente, una normativa dell’Unione Europea ha costretto il gigante tecnologico a integrare l’USB-C nella serie iPhone 15. Tuttavia, uno sviluppo ancora più rivoluzionario emerge dall’India, dove una nuova legislazione potrebbe obbligare Apple a vendere anche i suoi modelli più vecchi con questa connessione universale.
Questa notizia, rivelata da Reuters, segna un punto di svolta significativo nell’industria degli smartphone. Il governo indiano, con l’obiettivo di ridurre i rifiuti elettronici, sta considerando l’adozione di una connessione universale per tutti i dispositivi mobili. Questa mossa potrebbe significare che i consumatori non avrebbero più bisogno di acquistare diversi accessori per i vari modelli di smartphone.
Per Apple, questa potenziale regolamentazione è una fonte di preoccupazione. L’azienda ha espressamente chiesto al Ministero indiano dell’Elettronica e dell’Informatica di limitare l’applicazione della nuova legge esclusivamente alla serie iPhone 15. La loro argomentazione si basa sul fatto che l’integrazione dell’USB-C negli iPhone più vecchi potrebbe compromettere gli obiettivi del PLI (Production-Linked Incentive), un’iniziativa di incentivazione alla produzione elettronica in India, della quale Apple fa parte. Tuttavia, l’azienda non ha fornito dettagli specifici su come questa nuova legge potrebbe influenzare le sue linee di produzione.
In un tentativo di negoziare, Apple ha proposto di conformarsi alla nuova normativa entro il 2025, a condizione che i modelli precedenti all’iPhone 15 non siano immediatamente obbligati ad adottare l’USB-C. Questa proposta potrebbe offrire un compromesso temporaneo, permettendo ad Apple di adeguarsi gradualmente alle nuove esigenze del mercato.
Al momento, Apple è in attesa di una risposta dal governo indiano, che non ha rilasciato commenti ufficiali dopo l’incontro tenutosi il 28 novembre 2023. Questa situazione pone Apple in una posizione delicata, dovendo bilanciare le esigenze di conformità normativa e le sue strategie di produzione.