Uno studio approfondito di Edison Research rivela interessanti dati sulle abitudini di ascolto in auto, mettendo a confronto gli utenti con e senza Apple CarPlay.
La questione di cosa e come ascoltiamo mentre siamo alla guida è sempre stata di grande interesse, soprattutto in un’era in cui la tecnologia offre molteplici opzioni. I team di Edison Research hanno deciso di indagare su questo argomento, con un’attenzione particolare all’utilizzo di Apple CarPlay, il sistema di infotainment integrato disponibile in molte auto moderne. Lo studio ha coinvolto un campione di persone di età pari o superiore a 13 anni negli Stati Uniti, con l’obiettivo di comprendere le loro preferenze e abitudini di ascolto in auto.
Per il gruppo senza Apple CarPlay, i risultati sembrano riflettere le abitudini tradizionali. Il 67% degli intervistati preferisce ascoltare la radio AM/FM, il 12% opta per SiriusXM, un noto servizio radiofonico satellitare digitale, mentre il 9% sceglie servizi di streaming audio come Spotify o Deezer. I podcast attraggono il 4% delle preferenze e l’8% ascolta “qualcos’altro”.
Tuttavia, quando il focus si sposta sul gruppo con Apple CarPlay, emergono dati sorprendenti. Nonostante la disponibilità del sistema di infotainment, il 46% degli utenti continua a scegliere la radio AM/FM, preferendola alle opzioni digitali offerte da CarPlay. Questo dato sottolinea come quasi la metà degli intervistati scelga di ignorare le potenzialità di Apple CarPlay, optando per la tradizionale ricezione via etere, nonostante le interferenze e le limitazioni in termini di frequenze captate. D’altra parte, la presenza di CarPlay sembra raddoppiare l’utilizzo di piattaforme di streaming in auto, portandolo al 18%.
Anche la radio satellitare digitale guadagna terreno, con il 19% degli utenti che sceglie SiriusXM. La percentuale di ascoltatori di podcast o di “altro” rimane stabile, attestandosi rispettivamente al 7% e al 10%. L’indagine, tuttavia, non approfondisce le motivazioni alla base di queste scelte, lasciando spazio a supposizioni.
Nonostante la crescita delle soluzioni digitali e integrate, questi dati suggeriscono che la radio “tradizionale” non è affatto pronta a lasciare il passo. Apple CarPlay e le piattaforme di streaming stanno guadagnando terreno, ma la resistenza del broadcasting via etere dimostra che le abitudini degli utenti sono radicate e che la transizione verso il digitale, seppur in corso, è ancora un processo lento e graduale.
