Apple ha acquisito Datakalab, una startup francese specializzata in intelligenza artificiale on-device e computer vision, alimentando le indiscrezioni sull’integrazione di funzionalità AI più potenti e private nei futuri iPhone.

Ammettiamolo, il 2024 è l’anno dell’intelligenza artificiale. Se il vostro telefono non dispone di funzioni AI, potreste anche vivere accanto ai Flintstones. Si tratta ovviamente di un’esagerazione, ma si sa che il WWDC 2024 sarà esaminato come mai prima d’ora quando Apple rivelerà il più grande aggiornamento nella storia di iOS. Mark Gurman di Bloomberg ha recentemente scritto che Apple intende utilizzare l’intelligenza artificiale per aiutare gli utenti a completare più facilmente le attività quotidiane e per dare a Siri un lifting di cui ha bisogno.

Per consentire alle funzioni AI di iPhone di essere eseguite più velocemente e in modo più sicuro, Apple vuole che vengano eseguite sul dispositivo anziché attraverso il cloud, dove è possibile accedere a server più potenti basati sul cloud. In questo caso c’è un compromesso. Gli algoritmi di IA complessi potrebbero richiedere una potenza di elaborazione superiore a quella che iPhone è in grado di fornire sul dispositivo. Ma il vantaggio dell’utilizzo dell’IA sul dispositivo è che gli utenti potranno, come abbiamo già detto, eseguire le loro attività in modo più veloce e sicuro.

Apple non ha detto esattamente: “Stiamo per diventare on-device quando si tratta di iPhone AI”. Ma il sito web francese Challenges afferma che Apple ha acquisito la startup francese Datakalab, specializzata in compressione AI e tecnologia di visione artificiale. L’azienda si dichiara “esperta in algoritmi di apprendimento profondo a basso consumo, efficienti in termini di tempo di esecuzione” che funzionano sul dispositivo. Quattro anni fa, l’azienda ha collaborato con il governo francese per aggiungere strumenti di intelligenza artificiale ai sistemi di trasporto di Parigi, consentendo di verificare se le persone indossavano mascherine. In passato ha collaborato anche con la Disney.

L’operazione, che si è conclusa presumibilmente a dicembre, è una tipica transazione di Apple, che spende una somma relativamente modesta per acquisire un’azienda meno nota che ha un qualche tipo di prodotto o servizio che potrà essere utilizzato su iPhone entro un anno o due. Un buon esempio di questo tipo di acquisto è stata l’acquisizione nel 2012 dell’azienda biometrica AuthenTec per 356 milioni di dollari. L’anno successivo, Apple ha introdotto lo scanner biometrico per impronte digitali Touch ID su iPhone 5s.

Prima di essere rimosso, il sito web di Datakalab recitava: “Datakalab è un’azienda tecnologica francese che sviluppa algoritmi di analisi delle immagini al computer per misurare i flussi nello spazio pubblico. Le immagini vengono trasformate istantaneamente in dati statistici anonimizzati elaborati localmente in 100 ms. Datakalab non memorizza immagini o dati personali e conserva solo dati statistici. I prodotti Datakalab sono costruiti secondo il principio della ‘Privacy by Design'”. Prima dell’accordo con Apple, l’azienda aveva dai 10 ai 20 dipendenti.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.