Il chip A17 Bionic per l’iPhone 15 potrebbe concentrarsi più sulla durata della batteria che sulla potenza, secondo un report.
Il possibile prossimo processore mobile di Apple, l’Apple A17 Bionic, potrebbe concentrarsi più sulla durata della batteria che sulla potenza della lineup di iPhone 15. TSMC, produttore dei chip del progetto, ha dimostrato di essere alla ricerca di una maggiore efficienza energetica nel processo a 3 nm.
La serie iPhone 15, così come i Mac che verranno presentati l’anno prossimo, dovrebbero utilizzare il nuovo chip con processo produttivo a 3 nm di TSMC, la cui produzione di massa è iniziata ufficialmente oggi giovedì 29 dicembre. Il cambiamento del processo di produzione è una pietra miliare importante e promette grandi progressi.
Sebbene Apple si riferisca al chip A16 Bionic, che alimenta i modelli iPhone 14 Pro, come a un processore da 4 nm, TSMC descrive il processo N4 utilizzato per la piattaforma come una versione migliorata del processo produttivo a 5 nm. Pertanto, l’azienda passerà direttamente ai 3 nm.
I produttori di componenti cercano di trovare un equilibrio tra prestazioni e consumi, e i chip progettati da Apple mirano a fornire il meglio di entrambi i mondi, grazie a un mix di core per le prestazioni e per l’efficienza.
TSMC ha tenuto una cerimonia nella giornata di oggi per celebrare l’inizio della produzione di massa dei chip a 3 nm. Questo nuovo processo produttivo dovrebbe essere lanciato nei Mac dotati di un nuovo chip Apple M2 Pro, prima del chip A17 Bionic presente nell’iPhone 15.
Anche i successivi chip Apple M3 dovrebbero utilizzare un processo a 3 nm. In ogni caso, anche il chip A17 Bionic dovrebbe registrare un aumento delle prestazioni, tuttavia i progressi nel consumo energetico e nella durata della batteria dei dispositivi dovrebbero essere maggiori.