Grazie al nuovo sistema di login semplificato dell’app IO, gli utenti potranno accedere attraverso il riconoscimento biometrico (volto o impronta) o codice di sblocco numerico.
L’app IO open source rilasciata per i dispositivi Android e iOS nel 2020 ha ricevuto un importante aggiornamento che consente a tutti gli utenti di accedere all’applicazione utilizzando il riconoscimento biometrico o codice di sblocco numerico senza dover identificarsi attraverso SPID o CIE ogni 30 giorni.
IO è un canale di comunicazione personalizzato e sicuro che raccoglie messaggi, documenti e pagamenti relativi ai servizi delle diverse Pubbliche Amministrazioni in un’unica app, autenticandosi utilizzando SPID o CIE ogni 30 giorni garantendo agli enti la propria identità. Con il nuovo aggiornamento 2.52.0.1 per Android e iOS l’applicazione diventa più fluida e sicura consentendo l’accesso tramite il riconoscimento biometrico o il codice di sblocco valido per 365 giorni, dicendo così addio alla necessità dell’autenticazione con SPID o CIE ogni 30 giorni, che rimane comunque un’opzione.
Con l’ultimo aggiornamento rilasciato all’App IO, gli sviluppatori hanno inviato una notifica agli utenti elencando tutte le novità:
- ogni qualvolta si accede a IO tramite la propria identità digitale, l’utente riceverà una notifica attraverso l’e-mail;
- funzione sperimentale, gli sviluppatori hanno introdotto la possibilità di autenticarsi in sicurezza senza inserire ogni volta le credenziali SPID/CIE per un tempo massimo di 1 anno;
- corretti alcuni errori migliorando le prestazioni.
PagoPA, che gestisce l’applicazione, ha annunciato mediante un comunicato il funzionamento di questo nuovo sistema di login per l’app IO:
Il cittadino potrà entrare su IO utilizzando il riconoscimento biometrico o con il codice di sblocco per 365 giorni utilizzando l’app con delle sessioni della durata di 15 minuti; al termine di ogni sessione, l’utente verrà notificato da una schermata attraverso la quale potrà rinnovarla continuando a navigare sull’app.
Ad oggi l’App IO registra oltre 560 milioni di messaggi inviati dagli enti agli utenti e 7,6 milioni di metodi di pagamenti aggiunti sui vari account. Inoltre entro il 30 giugno 2024 il servizio IT Wallet sarà disponibile per tutti i cittadini italiani con l’obiettivo di raggiungere almeno 42,5 milioni di italiani entro il 2025.