Gli utenti statunitensi di dispositivi Android e iOS hanno dovuto fare i conti con aumenti di prezzo sugli acquisti in app. Da luglio dello scorso anno, il valore delle transazioni è aumentato di circa il 9% nelle app del Google Play Store e del 40% nelle app dell’App Store.
La giustificazione, in un primo momento, potrebbe essere dovuta all’inflazione, che ha persino influenzato i prezzi. Tuttavia, nel caso di Apple, il valore era in aumento anche prima che questo scenario si intensificasse. Il motivo, quindi, potrebbe essere dovuto alle politiche relative alla trasparenza del tracciamento delle app, o ATT (App Tracking Transparency).
Già quest’anno Google ha apportato modifiche relative a questo argomento, che hanno avuto un impatto su molti sviluppatori. A questo proposito, la stessa Amazon ha ritirato all’epoca gli acquisti di articoli digitali come ebook e film. Le misure erano giustificate per facilitare il pagamento degli articoli, ma diverse società erano contrarie.
Vale la pena ricordare che lo scontro tra Epic Games e Apple è legato anche a questo. Entrambi i brand sono entrati in battaglie legali e persino Fortnite è stato rimosso dall’App Store. Tra le categorie che hanno avuto il maggior aumento di prezzo, l’unica categoria che compare in entrambi i negozi è quella dei libri.
Come si può vedere nelle immagini, la sezione con il maggior incremento di valore sullo shop di Apple è stata la Navigazione. Nel caso della piattaforma di Google, la categoria che ha registrato la maggiore crescita di valore è stata quella degli alimenti e delle bevande. In ogni caso, il problema riguarda direttamente l’utente e resta da vedere come si evolverà la questione.
Nel corso del tempo avremo ulteriori dettagli, quindi seguiteci sui nostri canali ed appena avremo nuove informazioni sull’argomento o altre notizie provenienti dal mondo detta tecnologia posteremo un nuovo articolo per tenervi aggiornati come sempre.
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