Android 15 introduce un nuovo comportamento: i widget delle app arrestate forzatamente saranno temporaneamente disabilitati.

Nella nuova versione di Android 15, è stata introdotta una caratteristica che impatta sull’usabilità dei widget: quando un’app viene arrestata forzatamente, tutti i suoi widget vengono disabilitati temporaneamente. Per riattivarli, gli utenti dovranno riavviare le app interessate.

Quando un’app su Android inizia a presentare comportamenti anomali, gli utenti hanno la possibilità di interromperne le attività eliminandola dal menu App o cancellandola manualmente dalla pagina delle informazioni dell’app. Tuttavia, fino ad ora, i widget continuavano a funzionare normalmente anche dopo l’arresto forzato dell’app. Con l’arrivo di Android 15, questa dinamica cambia: il sistema operativo disattiverà automaticamente i widget delle app interrotte.

Google ha annunciato questo aggiornamento tramite la sezione “Modifiche al comportamento di Android 15” sul proprio sito web dedicato agli sviluppatori, sottolineando che gli utenti non potranno interagire con i widget fino al riavvio dell’app. Un cambiamento che implica una gestione più consapevole delle app in crash, richiedendo agli utenti di avviare nuovamente l’applicazione per ripristinare la funzione completa dei widget.

Oltre a questa modifica, Android 15 introduce altre novità, come la limitazione dell’uso del servizio dataSync a un massimo di 6 ore ogni 24 ore per le app sviluppate per questa versione o successive. La prossima grande release di Android promette anche funzioni avanzate come Registrazione parziale dello schermo, Archiviazione delle app per ottimizzare lo spazio disponibile e uno Spazio Privato che consente di mantenere applicazioni sensibili al sicuro da accessi non autorizzati.

Il cambiamento nel comportamento dei widget rappresenta un’evoluzione nella gestione delle app problematiche. Prima di Android 15, gli utenti potevano continuare a interagire con i widget anche se l’app era stata arrestata forzatamente, causando potenzialmente ulteriori problemi. Ora, il sistema garantisce che tutti i widget associati a un’app arrestata vengano temporaneamente disabilitati, eliminando così la possibilità di interazioni problematiche.

Per gli sviluppatori, Google ha fornito nuove API per gestire queste modifiche. Il metodo “ApplicationStartInfo.wasForceStopped()” permette di verificare se il sistema operativo ha messo l’app in stato di stop, aiutando a gestire meglio le risorse e a garantire una migliore esperienza utente. Inoltre, le nuove funzioni come lo Spazio Privato offrono un ulteriore livello di sicurezza, consentendo agli utenti di nascondere app sensibili da occhi indiscreti. La Registrazione parziale dello schermo permette di catturare solo porzioni specifiche dello schermo, migliorando la privacy durante le sessioni di registrazione.

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