Android 15 DP2 introduce un design ridisegnato per i cursori del volume, con animazioni fluide, controlli di riproduzione multimediale e la possibilità di disattivare completamente l’audio. Scopriamo tutti i dettagli delle novità introdotte nell’articolo.
Google ha già distribuito due anteprime per sviluppatori di Android 15, dando la possibilità di dare un’occhiata a ciò che arriverà con la versione stabile in autunno. In base a ciò che abbiamo trovato finora, la maggior parte dei cambiamenti sembra essere di natura minima, come la correzione di problemi di qualità con la modalità webcam del Pixel o una modifica relativa alla privacy che consente al sistema di bloccare le richieste di localizzazione da parte degli operatori mobili in alcuni scenari. Sembra però che con Android 15 siano previste anche alcune modifiche visive.
I cursori del volume in Android 14 non sono drasticamente diversi da quelli di Android 13, e nemmeno da quelli di Android 12, che ci ha fatto conoscere Material You. Naturalmente, da Android 12 sono state apportate alcune modifiche minori ai cursori del volume, come ad esempio la separazione dei cursori del volume di Suoneria e Notifiche con Android 14. Ma, come ha spiegato Mishal Rahman, il volume di Android 15 è stato modificato, introducendo un set di cursori ridisegnato con alcune nuove funzionalità.
Il pannello suoni e vibrazioni di Android 14 si attiva premendo uno dei due tasti del volume e toccando il menu a tre punti nel cursore. In questo modo si apre un pannello di impostazioni contenente tutte e cinque le opzioni di controllo del volume. Con Android 15 DP2, Rahman è riuscito ad attivare i nuovi cursori a forma di pillola mostrati sopra. Oltre a essere completamente diversa dai vecchi cursori del volume, la versione ridisegnata può anche essere ridotta a icona o chiusa con l’aiuto di una freccia situata accanto al cursore Media. Rahman fa notare che il pannello visualizzerà il cursore Media solo se c’è qualcosa in riproduzione sul dispositivo, mentre tutti e cinque i controlli saranno visualizzati quando non c’è alcun media in riproduzione. Ogni cursore ha un punto alla fine che indica il volume massimo per ogni categoria. Nel frattempo, ogni cursore può essere completamente disattivato con un solo tocco in Android 15 DP2, cosa che non è possibile con Android 14. Il nuovo software contiene anche una serie di controlli per la riproduzione dei file multimediali.
Inoltre, il nuovo software non contiene la parola volume in ogni singola levetta, per cui ora si chiamano semplicemente Media, Chiamata, Suoneria, Notifica e Sveglia, il che li rende molto più puliti. In Android 15 DP2 elimina anche l’intestazione Suoni e vibrazioni in questo pannello, al posto della quale compare un selettore persistente delle uscite multimediali. Come nota la fonte, si tratta di un cambiamento rispetto ad Android 14, che visualizza il selettore di uscita (sotto il cursore del volume multimediale) in questo pannello solo quando c’è un contenuto multimediale in background.
Inoltre, ha affermato di aver trovato prove di funzioni come il controllo del rumore e l’audio spaziale all’interno di questo pannello del volume riprogettato, ma apparentemente non è stato in grado di attivarli. Ciò indica che quello che stiamo vedendo potrebbe non essere l’implementazione finale della riprogettazione del pannello del volume. Dovremmo avere un’idea più chiara di cosa aspettarci da Android 15 quando la prima beta inizierà a circolare il mese prossimo. Un video pubblicato da Android Authority illustra un sottile cambiamento in arrivo per questi nuovi cursori: le animazioni. Il testo dei cursori a forma di pillola (Media, Suoneria, ecc.) si adatta in modo intelligente quando l’utente aumenta o diminuisce il volume, assicurando che il nome del cursore sia sempre visibile. Questo spiega anche perché la parola “volume“ è stata rimossa da ogni cursore.