Android 15 introduce una comoda funzione che nasconde automaticamente i canali di notifica non utilizzati, rendendo la gestione delle notifiche più semplice e intuitiva.
Molti utilizzano intensamente i loro smartphone Android nella vita quotidiana, ma spesso si trovano a gestire un flusso continuo di notifiche invadenti. Le notifiche, pur essenziali per non perdere messaggi importanti o e-mail, possono diventare fastidiose quando sono troppo frequenti. Android ha introdotto una soluzione per questo problema già con Android 8.0 Oreo, raggruppando le notifiche in canali all’interno delle impostazioni dell’app.
Grazie a questa funzionalità, gli utenti possono visualizzare e modificare le impostazioni delle notifiche tramite Impostazioni > Notifiche > Notifiche app. Cliccando su un’app specifica, è possibile vedere i vari canali e sottocanali di notifica, che si possono attivare o disattivare a seconda delle proprie preferenze. Ad esempio, l’app Messenger di Facebook presenta canali come Notifiche e Indicatori di attività, che comprendono notifiche per discussioni, chiamate, storie e altro.
Tuttavia, gestire questa granularità può risultare complesso. Gli sviluppatori di app possono creare fino a 5.000 canali di notifica, rendendo talvolta difficile localizzare e disattivare quelli specifici non desiderati. Con l’arrivo di Android 15, tuttavia, si introduce una nuova soluzione per semplificare questa gestione.
Nella prima beta di Android 15, Mishaal Rahman ha scoperto una funzione che nasconde automaticamente i canali di notifica non utilizzati, mostrando solo quelli effettivamente attivi. Questo rende la pagina delle notifiche molto più ordinata e gestibile. Se un utente desidera vedere tutti i canali, può semplicemente cliccare su un pulsante “Mostra canali non utilizzati” per visualizzarli nuovamente.
Questa novità rende molto più semplice assicurarsi di disattivare solo i canali di cui non si ha bisogno, eliminando il rischio di silenziare per errore notifiche importanti. È improbabile che questa funzione venga rimossa nella versione stabile di Android 15, visto che versioni simili sono già presenti in alcuni sistemi operativi modificati, come la OneUI 6.1 di Samsung.
