Google rilascia Android 15 Beta 4, focalizzandosi sulla stabilità della piattaforma e su bug fix. Emoji vettoriali per tutti e patch di sicurezza di luglio 2024 incluse.

Se ricordate la timeline di sviluppo di Android 15 che Google ha condiviso per la prima volta a febbraio, potreste aver notato che luglio è l’ultimo mese del grafico. Questo non garantisce che Android 15 farà il suo debutto stabile nell’agosto del 2024 – dopo tutto, Android 14 aveva una tempistica simile, ma gli intoppi hanno spinto il suo rilascio a ottobre – ma se tutto va secondo i piani, la versione beta di questo mese sarebbe l’ultima versione principale, a parte eventuali patch x.1. Quel momento è arrivato e sembra che Google stia rispettando i tempi.

Google ha annunciato oggi Android 15 Beta 4 sul suo blog per gli sviluppatori, sottolineando che si tratta della seconda versione “Platform Stability” dopo che la Beta 3 ha finalizzato le nuove API e i cambiamenti relativi alle app. Adesso, gli sviluppatori possono preparare le loro applicazioni per integrarsi completamente con la nuova versione del sistema operativo, e questo significa che ci stiamo avvicinando a un rilascio stabile.

Per gli utenti finali, non è cambiato molto in questa versione. Google ha dichiarato di aver eliminato il font delle emoji basato su PNG in favore di emoji basate su vettori, il che significa che sono scalabili all’infinito e non dovrebbero apparire pixelate nemmeno alle risoluzioni più alte. Tutto ciò avviene dopo che Google ha implementato le nuove emoji vettoriali in Android 13, ma ha mantenuto il supporto fino ad Android 14. Rimuovendo i PNG, l’azienda afferma che alcuni smartphone, come la serie Google Pixel, utilizzeranno ora solo grafica vettoriale per le emoji.

Le note di rilascio di Google non menzionano alcuna nuova funzione, ma evidenziano una lunga lista di correzioni che vengono introdotte nella nuova versione, che ha un numero di build AP31.240617.009 sulla maggior parte dei dispositivi e include le patch di sicurezza di luglio 2024.

È importante notare che questo aggiornamento risolve il problema che lasciava alcuni possessori della serie Pixel 6 con dispositivi bloccati. Come Google ha spiegato in precedenza, il reset di fabbrica di un Pixel 6, 6 Pro o 6a dopo l’installazione di un aggiornamento portava a questo problema se lo smartphone veniva cancellato nei primi 15 minuti dopo l’aggiornamento. Google afferma che questo problema è stato risolto.

Inoltre Google afferma che l’aggiornamento potrebbe richiedere fino a 24 ore per raggiungere tutti i telefoni Pixel idonei iscritti al programma Android beta, e ha iniziato a raggiungere i dispositivi a partire da giovedì sera. Potete controllare se è disponibile in Impostazioni → Sistema → Aggiornamenti software → Aggiornamento di sistema → Cerca aggiornamenti. In caso contrario, si può provare il metodo manuale se il bootloader è sbloccato, ma Google non ha ancora pubblicato le nuove factory images o il file OTA, quindi per ora siamo in una situazione di stallo.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.