Dopo settimane di attesa, sappiamo quando arriverà Android 15. Google ha annunciato la data di rilascio ufficiale del nuovo sistema operativo per i Pixel.
Google ha annunciato Android 15 all’inizio di settembre, inviando il codice sorgente all’AOSP (Android Open Source Project), ma i possessori di Pixel stanno ancora aspettando l’aggiornamento OTA. Anche se inizialmente Google aveva parlato di un rilascio imminente, una nuova fuga di notizie rivela una data precisa: il 15 ottobre 2024.
Secondo quanto riportato da Android Headlines, il lancio ufficiale di Android 15 per i dispositivi Pixel avverrà martedì 15 ottobre. Solitamente, Google rilascia i suoi aggiornamenti di lunedì, ma a causa della festività del Columbus Day negli Stati Uniti, l’aggiornamento è stato posticipato al giorno successivo.
Con questo rilascio, Android 15 arriva con un ritardo di 45 giorni rispetto alla pubblicazione del codice sorgente su AOSP, segnando il ritardo più lungo nella storia del sistema operativo Android. In confronto, per Android 12 il tempo di attesa tra l’invio all’AOSP e l’aggiornamento OTA era stato di soli 15 giorni.
Nonostante l’invio precoce del codice sorgente, Google ha scelto di prendere più tempo per il rilascio ufficiale della build stabile. Mishaal Rahman, esperto Android, ha suggerito che questo ritardo potrebbe essere dovuto alla necessità di risolvere un numero maggiore di bug e migliorare la stabilità generale.
Quando sarà finalmente disponibile, Android 15 sarà supportato dai dispositivi Pixel 6 e successivi, inclusa la nuova serie Pixel 9. Google, tuttavia, non ha ancora rilasciato Wear OS 5 basato su Android 14 per i suoi Pixel Watch e Pixel Watch 2, ma è probabile che l’aggiornamento arrivi in contemporanea con il lancio di Android 15 per i Pixel.
Per chi non volesse attendere fino al 15 ottobre, c’è la possibilità di iscriversi al programma beta di Android 15. Questo permette di testare in anteprima tutte le nuove funzion del sistema operativo, inclusi gli aggiornamenti e le modifiche previste per la release stabile. Tuttavia, aderire al programma beta comporta qualche rischio, in quanto si potrebbero incontrare bug e problemi tecnici non ancora risolti.