L’ architettura del processore AMD Zen 4 dovrebbe arrivare sul mercato entro la fine dell’anno con significativi miglioramenti delle prestazioni. Ora, nuove informazioni non ufficiali forniscono maggiori dettagli sull’evoluzione dei chip dell’azienda.
Secondo le informazioni ottenute dal leaker del canale Moore’s Law is Dead (MLID), i processori Ryzen 7000 “Raphael” basati su Zen 4 avranno un aumento delle prestazioni fino al 24% in IPC rispetto all’attuale architettura Zen 3.
Vale la pena ricordare che l’IPC è l’indicatore relativo alle istruzioni per ciclo della CPU e per confronto, la differenza tra Zen 3 e Zen 2 era di circa il 19%. Questo miglioramento può anche aumentare le prestazioni del thread singolo tra il 28 e il 37%.
Altre voci indicano una CPU a 8 core con clock a 5,2 Ghz e ricordiamo che il nuovo Ryzen 7 5800X3D ha velocità di 4,7 Ghz. Con ciò, la nuova architettura avrebbe un balzo dell’11% rispetto a Zen 3.
Il leaker del canale Moore’s Law is Dead ha anche affermato che il supporto per le memorie DDR5/LPDDR5 con più di 5200 MHz e PCIe 5.0 ha anche influenzato notevolmente i miglioramenti raggiunti nella prossima generazione di processori desktop AMD.
Infine, il leaker cita che la finestra di lancio per i processori desktop Ryzen 7000 rimane sempre la stessa, puntando alla seconda metà dell’anno (verso la fine), mentre i chip per notebook dovrebbero arrivare solo all’inizio del 2023.
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